Ciò che fa di Marzabotto una testimonianza a tutt'oggi unica nell'ambito della civiltà etrusca è soprattutto la straordinaria conservazione dell'originale impianto della città, scandito dalle ampie strade che si incrociano ortogonalmente, suddividendo in modo regolare lo spazio della città, il cui orientamento è improntato ai canoni dell'etrusca disciplina: dai resti delle abitazioni che caratterizzano il vasto pianoro, alle costruzioni sacre sulla soprastante altura di Misanello, vera e propria acropoli della città, alle due aree funerarie immediatamente fuori dalla città dei vivi, nelle quali numerose sepolture a cassa litica conservano in posto segnacoli di svariata tipologia. Che la ricerca a Marzabotto sia ben lungi dall'essere esaurita lo dimostrano con ogni evidenza i clamorosi risultati degli scavi più recenti che, se hanno arricchito in modo straordinario la conoscenza della città, in alcuni casi ne stanno delineando vere e proprie riletture, come nel caso della scoperta del tempio dedicato a Tinia, del nuovo santuario cosiddetto della Terza Stipe, dell'individuazione di aree civili, nonché delle più recenti ipotesi sulla porta settentrionale della città
Негізгі бет 06 Marzabotto etrusca
Пікірлер: 1