Se ti chiedessi chi ha inventato il croissant, che mi diresti? I francesi? E invece la pizza? Beh ma, è ovvio, noi italiani, al 100%... no? Beh, se hai risposto di sì a entrambe, ora preparati a un vero e proprio shock. Il croissant in Francia non lo avevano mai visto fino al 1839 quando l'1839, l'imprenditore austriaco August Zang aprì una panetteria in stile viennese a Parigi. Il croissant diventò ben presto una manìa in tutta Parigi, e da lì in tutta la Francia, fino a diventarne in pratica un simbolo.
La pizza invece nasce tra gli antichi greci. Ma a dire il vero, gli stessi Greci rubarono l'idea a qualcun altro: probabilmente agli Egizi. Il plakous venne introdotto poi dai soldati romani dalla Grecia in Italia, finché molto tempo dopo i nostri migranti diffusero la ricetta nel resto del mondo, a partire dal 19mo secolo. Insomma, come vedi ci sono un bel po' di cose di cui siamo sicuri di sapere le origini e invece arrivano da paesi del tutto diversi!
SEGNALIBRI:
Il croissant 0:25
La brioche Danese 1:50
I biscotti della fortuna 3:03
La Matryoshka 4:03
La dama cinese 4:59
Le Veneziane 5:56
Le polpettine svedesi 6:37
I procellini d'india 7:25
Il cane Danese 8:13
Il barboncino francese 8:49
Le patatine fritte 9:39
I numeri arabi 10:29
La pizza 11:09
#pizza #Francia #illatopositivo
Musica: Epidemic Sound www.epidemicsound.com/
SOMMARIO:
- A quanto pare, l'antenato del croissant arriva dall'Europa dell'est e si chiamava “Kifli”, che in ungherese vuol dire crescente, o mezzaluna. Naturalmente era molto diverso dal cornetto che mangiamo oggi.
- Ecco un altro corto-circuito culturale sorprendente. La deliziosa, ricchissima pastarella che chiamiamo brioche Danese, ha molti altri nomi: in Germania è una “Copenhagener”, ma in Danimarca è una “Viennese”!
- I biscotti della fortuna che conosciamo oggi vennero introdotti per la prima volta tra il 1890 e i primi del '900 da un progettista e architetto Giapponese a San Francisco.
- Un po' come il croissant per la Francia, la Matryoshka (le famose bambole russe tradizionali) è considerata in assoluto il simbolo per eccellenza della “Russia”.
- Mai giocato a dama cinese? Fu inventata da un professore di Harvard nel 1883.
- Le chiamiamo Veneziane ma con la città lagunare non c'entrano. L'idea di chiudere le finestre da fuori in modo così stiloso è nata o nell'antico Egitto, oppure in Persia.
- Ogni giorno migliaia di persone in tutto il mondo vanno in una certa grande azienda svedese per comprare mobili a buon mercato, e assaggiare le deliziose polpettine. Pochi sanno però che non stanno mangiando nulla di svedese, bensì un'antica ricetta Turca.
- Il carinissimo roditore domestico da noi si chiama Porcellino d'india, oppure “Guinea pig”, perché a quanto pare lo trovarono nell'odierna Guinea Bissau. Ma in realtà, l'animale non arriva dall'africa, bensì dal Sud America.
- Se c'è chi adora i teneri porcellini d'India, altri preferiscono gli imponenti cagnoloni noti come Alani o Danesi. Per complicarci la vita aggiungiamo che nel 16mo secolo li si chiamava “Grandi Inglesi”.
- Ironicamente, la razza canina nota come “barboncino francese” non è stata selezionata in Francia, bensì in Germania! Il suo nome originario in tedesco era “Pudelhund”.
- I i francesi non hanno inventato i croissant e nemmeno quelle che nel mondo chiamano “french fries”. Le patatine fritte arrivano dal Belgio!
- Ormai avrai capito che per capire le origini di qualcosa farai meglio a non fidarti solo del nome. Un altro esempio sono i numeri “arabi”. Li utilizziamo fin dal medioevo, dal 12mo secolo, ma sono stati inventati in India.
- La pizza è un simbolo dell'Italia fin dall'alba dei tempi, ma in realtà l'hanno inventata gli antichi Greci. Antiche cronache descrivono il “plakous” - una focaccia condita con olio d'oliva, erbe, cipolla, formaggio e aglio.
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