Un calibro che duplica le prestazioni di balistica esterna di un .300 Winchester Magnum - ma utilizza proiettili del 30-35% più leggeri - avrà necessariamente bisogno di un pool di aziende produttrici di proiettili decise a supportarlo. Nel caso del nostro 6.5 Creedmor, parliamo di Hornady.
Ma lo ha realmente avuto questo pool a sua disposizione il 6,5 Creedmoor? Magari come non lo hanno avuto - o lo hanno avuto solo solo parzialmente - due altrettanto dibattuti e sfortunati 6,5 del passato, il 6,5x68 Shuler e il .264 winchester magnum, due vittime della inadeguatezza dei proiettili di allora a supportare velocità di 1000-1200 metri al secondo alla bocca?
Sarà per questa ragione che Internet è stata la sua fortuna ma, adesso, anche la sua disgrazia?
Oppure questo calibro non ha nulla da doversi rimproverare visto che è stato progettato per il tiro sulla carta a lunga e lunghissima distanza e non su degli animali?
In questo Tutorial numero 278 vi darò tutte le risposte sensate e adeguate per spiegare tutto il clamore negativo che negli ultimi anni ha minato il grande successo commerciale del 6.5 Creedmoor. Buona Visione!
Il Canale WebTV WILDHUNTERS OMB è diretto da Alessandro Magno Giangio. Si occupa di Caccia e di recensioni e video-test di prodotti attinenti l'Attività, la Cultura, e la Legislazione Venatoria.
Негізгі бет 6.5 Creedmoor: Cronaca di un (mezzo) disastro annunciato
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