Sapevate che nel semplice atto del cucinare si nascono delle piccole insidie? È importante infatti tenere a mente pochi e facili suggerimenti per non sbagliare mai e cucinare in completa sicurezza!
Non togliere le confezioni
Quando acquistiamo gli alimenti, sarebbe meglio toglierli dalla loro confezione. Questo perché molti germi vi si annidano sopra.
La cosa migliore sarebbe avvolgerli in un panno in cotone o in un foglio
di alluminio prima di mettere in frigo.
Lavare la carne di pollo cruda
Sebbene sia opinione comune che lavare la carne sotto l’acqua elimini i batteri. In realtà rischia solo di spargere i batteri per la cucina tramite le gocce d’acqua.
Quindi l’unica soluzione contro salmonella e Campylobacter è la cottura.
Evitiamo quindi di mangiare carne cruda portando sempre a termine la cottura.
Non rispettare la catena del freddo
Quando acquistiamo un alimento surgelato al supermercato è fondamentale rispettare la catena del freddo. Quindi al momento dell'acquisto devono essere gli ultimi prodotti messi nel carrello e a casa i primi ad entrare nel freezer. Ad ogni modo ogni confezione riporta le corrette indicazioni di conservazione.
Non organizzare il frigo
Non tutti i cassetti del frigo si equivalgono tra loro. In genere il cassetto più basso è anche il più freddo dove possono essere conservate frutta e verdura. A seguire, nel ripiano subito sopra, vanno carne, pesce e formaggi. Mentre in quelli più alti, mettiamo latte, panna e creme.
Inoltre è meglio non riempirlo troppo o sistemare i cibi vicino le pareti. Questo può ostacolare la circolazione dell’aria e compromettere l’omogeneità della temperatura.
Come scongelare
Scongelare gli alimenti in padella, o congelarli più volte non è assolutamente sicuro perché si rischia l’aumento della carica batterica
e che diventino dannosi per la salute. Per scongelare i cibi si deve rispettare la catena del freddo che consiste nel seguire un lento
scongelamento evitando così una alterazione delle proprietà nutritive
e lo sviluppo di microrganismi.
Quindi, al momento del bisogno, passiamo l’alimento dal freezer al frigo e lasciamo scongelare per circa 12 ore.
La temperatura del frigo, consente uno scongelamento omogeneo e rallenta la proliferazione batterica.
Cucinare i surgelati
Per cucinare alimenti surgelati abbiamo due possibilità: cucinarli come sono, oppure scongelarli, ma rigorosamente in frigorifero, nel microonde o sotto acqua fredda.
Da evitare invece di scongelare mettendo l'alimento senza confezione
direttamente in acqua.
Distinguere il crudo dal cotto
Per prima cosa è sempre meglio conservare in contenitori ermetici i cibi cotti per separarli da quelli crudi in questo modo andremo a ridurre il rischio di contaminazione batterica.
Secondo, è fondamentale non utilizzare gli attrezzi che abbia utilizzato per i cibi crudi con quelli cotti. Questi andranno prima sterilizzati in acqua bollente e poi riutilizzati.
Non rispettare la scadenza
La data di scadenza non va sottovalutata ed è un parametro fondamentale per la conservazione. Quando usiamo il congelatore
dobbiamo ricordare che non uccide i microbi quindi vanno tenute a mente sia le date di scadenza sia quelle di congelamento dei cibi cotti.
Conservando i cibi in frigo invece, ci conviene mettere sul fondo i cibi nuovi e in prima linea quelli prossimi alla scadenza.
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