Di Simone Cannova
con Ivano Bottazzi e Simone Cannova.
Aiuto alle riprese: Jessica Ferrari.
Quando stavo per compiere 40 anni, la scorsa estate, mi sono sentito a un bivio, in un momento di svolta, nella mia vita. Forse è la classica crisi dei 40 anni, simile a quella dei 20 anni, dei 30 anni, dei 50 anni, e anche di tutti gli altri anni. Ho visto il passato come una epoca di tirocinio, un esperimento, un apprendistato, una gavetta, e ho sentito arrivare l'inizio vero. Un inizio in cui posso camminare in avanti, sereno, in forze, con gli strumenti acquisiti in tutta la vita fin'ora. Invece, quasi senza rendermene conto, mi sono trovato in uno strano limbo, a convivere con mio nonno e a prendermene cura duranti gli ultimi mesi della sua vita, in piena crisi dei 90 anni.
Forse la morale di tutta questa vicenda è che per non lasciare che un falò si spenga, bisogna continuare ad aggiungere la legna; ed è quello che credo sia stato importante fare con mio nonno, Ivano, in questi suoi ultimi mesi di vita, quando già da molto tempo lo davamo tutti per perso, io compreso. O forse la morale è che la vita è fragile e se non stai attento ti passa sotto gli occhi: una crisi dopo l'altra, un bivio dopo l'altro, una svolta dopo l'altra, arriva "l'ultima svolta", definitiva. O forse la morale è "mangia bene, caga forte, e non aver paura della morte".
In ogni caso, ho voluto condividere questa strana realtà con tutti quelli che avessero voglia di addentrarcisi, in questo reportage domestico. Se c'è una morale, fatemelo sapere.
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