ARRESTO, FERMATA, SOSTA - TI SPIEGO COSA SONO PER NON FARE ERRORI ALL’ESAME TEORICO DELLA PATENTE
Quello che spiego nei miei video può integrare ma non sostituire le lezioni di teoria e guida che puoi seguire in autoscuola.
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Nelle domande dei quiz che si possono trovare all’esame teorico per il conseguimento della patente, molte riguardano l’argomento sosta e fermata, ma soprattutto il DIVIETO di sosta e di fermata. In questo video vediamo che cosa sono arresto, fermata e sosta del veicolo, cercando di capire bene quali sono le differenze, per non avere più alcun dubbio. .
Arresto, fermata e sosta sono tre manovre completamente diverse tra loro ma che potrebbero essere facilmente confuse se non se ne capiscono bene le differenze.
Iniziamo col descrivere che cos’è l’arresto, che è interruzione della marcia dovuta principalmente a motivi legati alla segnaletica stradale o al traffico, o più in generale alla circolazione, e che quindi non dipenderanno dalla nostra volontà. Ad esempio, al semaforo rosso ci si arresta; allo stop ci si arresta; ci arresteremo anche nel caso in cui ci fosse un pedone in procinto di attraversare la carreggiata. So benissimo che molto spesso, per semplificare le cose, si dice ad esempio che allo stop bisogna FERMARSI e dare la precedenza a destra e a sinistra; per essere precisi però, dovremmo dire che allo stop bisogna ARRESTARSI e dare la precedenza a destra e a sinistra. Quindi dobbiamo imparare prima di tutto a non confondere l’arresto con la fermata, che vedremo nel dettaglio tra poco: l’arresto equivale ad un’interruzione NON volontaria della marcia, che non decideremo noi cioè di fare, ma che faremo per motivi legati soprattutto al traffico ed alla segnaletica stradale.
La fermata è invece un’interruzione della marcia VOLONTARIA, che decideremo cioè di fare NOI. Ci fermeremo ovviamente col nostro veicolo in un punto in cui non crei intralcio e lo faremo per esigenze, solitamente, di breve durata, precisando però che il codice della strada non pone dei precisi limiti di tempo alla fermata. Se nei quiz dovessimo trovare ad esempio una domanda che dice che la fermata può avere una durata massima di cinque o dieci minuti, la risposta sarà sicuramente falsa. Per quale motivo dovremmo fare una fermata? Un classico caso, è per far scendere o salire un passeggero, oppure ci potremmo fermare per scrivere un messaggio col cellulare. Bisogna però precisare una cosa molto importante della fermata, ovvero che il conducente deve rimanere lì del veicolo, non si potrà allontanare; questo per essere pronto a riprendere la marcia, e quindi a ripartire, in qualunque momento. Un’ultima precisazione: essendo la fermata un’interruzione della marcia solitamente di breve durata, e con il conducente pronto a ripartire in qualunque momento, è possibile che questa manovra si possa fare IN ALCUNI CASI in cui invece la SOSTA è vietata: quindi è possibile che a volte, dove non si può sostare ci si possa invece fermare.
E che cos’è la sosta? Potremmo usare una parola per descriverla, che è quasi un suo sinonimo, ovvero: parcheggio. Per essere più precisi, la sosta è una sospensione volontaria della marcia, ovvero che saremo noi a decidere di fare, proprio come la fermata, ma a differenza di questa, il conducente si potrà allontanare dal veicolo, dopo aver ovviamente spento il motore e averlo messo in sicurezza. Quindi la PRINCIPALE differenza tra fermata e sosta, è che con la FERMATA il conducente deve rimanere lì del veicolo pronto a ripartire in ogni momento, con la SOSTA il conducente si potrà invece allontanare... per andare a bersi un caffè, per andare al lavoro, per andare in palestra o a fare qualunque altra cosa che richieda di allontanarsi dal veicolo.
Esiste anche la sosta di emergenza, che in questo caso verrà effettuata per guasto del veicolo che lo renda inutilizzabile o per malessere del conducente o di un passeggero.
Spero che adesso abbiate chiara la differenza che c’è tra arresto, fermata e sosta. Questo vi aiuterà sicuramente a rispondere correttamente alle domande che potreste trovare all’esame teorico per il conseguimento della patente. Noi ci rivediamo con il prossimo video sempre qui sul canale Guidare Oggi con Andrea.
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