Si è svolta domenica 13 novembre al castello di Ginzane Cavour la XXIII Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba che vedrà protagonista assoluto il Tartufo Bianco d’Alba, insieme ai grandi vini di Langhe, Roero e Monferrato il più grande volano per la promozione di questo territorio nel mondo. E da 23 edizioni, l’Asta è sinonimo di solidarietà: ogni angolo del Pianeta è stato raggiunto dal messaggio solidale che - raccontando l’unicità di questa terra, con le sue eccellenze enogastronomiche - ha permesso il supporto di numerose iniziative benefiche. Oltre 5 milioni 700 mila euro, raccolti dal 1999 a oggi e devoluti a enti e progetti solidali in Italia e nel Mondo, sono il risultato della generosità dei molti filantropi che negli anni hanno partecipato attivamente al progetto, con grandi chef e celebri personalità della politica, della cultura, dello spettacolo e del jet set internazionale.
Abbiamo intervistato Matteo Ascheri, presidente del Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani, Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, il giornalista e curatore gastronomico Paolo Vizzari, il mugnaio Fulvio Marino, divenuto il “panettiere della TV italiana”, ogni giorno a fianco di Antonella Clerici sugli schermi di Rai Uno con la trasmissione “È sempre mezzogiorno”, autore di diverse pubblicazioni in ambito pane, pizza e lievitati e il gionalista Sebastiano Barisoni.
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Негізгі бет Asta Mondiale del Tartufo Bianco D'Alba: devoluti oltre 600.000 euro
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