Nell’ambito della politica svizzera dei trasporti in materia stradale, il progetto del Centro di controllo dei veicoli pesanti di Giornico - il CCVP - nasce dall’esigenza di garantire la massima sicurezza a tutti gli utenti dell’autostrada intensificando i controlli sui mezzi pesanti in transito verso il Nord delle Alpi.
Nonostante la messa in servizio dei trafori ferroviari del San Gottardo e del Monte Ceneri, il trasporto di merci attraverso le Alpi svizzere non potrà infatti essere trasferito del tutto su rotaia.
Per questo motivo la Confederazione ha deciso la costruzione di una serie di Centri di controllo sul territorio nazionale atta a gestire il dosaggio dei trasporti di merci su gomma che valicano le Alpi.
In seguito ad un’attenta analisi di variabili inerenti aspetti urbanistici, fattori ambientali e sicurezza stradale, è stata definita quale ubicazione più opportuna l’area dell’ex acciaieria Monteforno di Bodio - Giornico.
L’area prescelta per la costruzione del nuovo Centro CCVP si colloca all’inizio della rampa che porta alla galleria del San Gottardo e la struttura sorgerà su una superficie di circa 170’000 m2 che durante i lavori preliminari è stata interamente bonificata dal punto di vista ambientale.
Nel 2018 hanno potuto prendere avvio i lavori di costruzione che si concluderanno verso la fine del 2022.
Molteplici saranno i benefici garantiti dalla realizzazione di questo progetto per il quale la Confederazione investirà complessivamente circa 250 milioni di franchi.
Anzitutto vi sarà un sensibile aumento della sicurezza per tutti gli utenti dell’autostrada grazie ai puntuali controlli che verranno effettuati sui mezzi pesanti e all’eliminazione degli incolonnamenti di TIR in attesa lungo le corsie di emergenza.
Grazie al nuovo Centro, si potrà quindi controllare e gestire meglio il traffico pesante in direzione Nord mentre, per il traffico in direzione Sud, è già attivo oltre Gottardo il Centro di controllo di Ripshausen entrato in funzione nel 2009.
Il progetto ticinese prevede l’edificazione di diverse infrastrutture fra le quali le più importanti saranno:
un percorso obbligato lungo il quale autista, veicolo pesante e carico potranno essere controllati in conformità alle leggi in vigore - un sistema di dosaggio per il controllo delle partenze scaglionate secondo il concetto “contagocce” - un’ampia area di parcheggio a disposizione in caso di blocco del traffico diretto a Nord o eccezionalmente a Sud - un posteggio per sosta di veicoli pesanti durante le ore notturne e infine un nuovo svincolo autostradale completo di raccordo alla rete locale.
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