Cima Cornetti, dove una grande croce e una targa sono poste a memoria dei fratelli Cornetti, partigiani di Cornalba. La croce è ben visibile da Cornalba ed è posta più in basso delle cimette denominate: Corna Bianca e Corna Pradello. Per arrivarci siamo parti da Valpiana (1060 m) e mantenendo la destra siamo saliti al Passo del Saplì (1490 m). Un valico che immette più avanti nella conca delle Baite dell'Alben o sul sentiero del partigiano che scende a Cornalba. Siamo in marzo inoltrato, e la neve in zona d'ombra c'è ancora. Dopo aver attraversato dei pianori innevati, abbiamo decisamente girato a destra per salire al Cornetti. Niente di difficile, solo che all'inizio della salita, in zona ombra c'erano dei tratti ghiacciati. Più avanti abbiamo mancato la deviazione che scende a sinistra per la Cima Cornetti (nessuna indicazione), e quindiabbiamo continuato in salita arrivando in cima alla Corna Pradello. Ridiscesi sul sentiero principale, e ritornando al bivio, ritovato il sentiero giusto per la croce della Cima Cornetti (1500 m). Panorama fantastico sulla val Serina e sulle montagne che spaziano; dal M.te Rosa, al M.te Azzarini. Ritornati al Passo del Saplì e poco più giù al bivio (1345 m), continuato sulla destra per la Casina Bianca (1400 m). Poi su comoda strada bianca siamo scesi alla Baità Cà di Zocc, completato il giro ad anello sinistroso . Percorso totale compreso il tracciato fuori rotta, circa 11,5 km con un dislivello di circa 800 m.
Негізгі бет Cima Cornetti
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