Grazie di cuore per aver condiviso questo documento che per me e' molto importante. Mio nonno era li , prigioniero a New York dal 1942 al 1945 nel campo di Fort Hamilton a Brooklyn. Fu preso 2 giorni dopo che sbarco' a Tunisi,arrivarono gli Americani con delle jeep e furono accerchiati ,spogliati, disinfettati e imbarcati nel giro di poche ore. Mi raccontava sempre che quella fu la sua salvezza dopo aver rischiato la vita in Albania e Grecia dove una scheggia di bomba gli taglio' il tacco dello stivale!!!!che fortuna!!!! Era di leva e antifascista convinto, appunto per questo entro' nei cooperanti ed i suoi 3 anni di prigionia li passo' a raccogliere patate e nelle cucine. Torno' che pesava 15 kg in piu' :-). venivano trattati bene e un capitano americano ogni tanto li portava in libera uscita. Cio' nonostante l'ho sempre sentito imprecare contro gli americani, probabilmente per i 3 anni lontano da casa senza poter rivedere sua mamma che mori' 2 settimana prima del suo rimpatrio nel maggio 1945. Bruttissina cosa la guerra e devo proprio dire che noi,pur vivendo in una soceta' problematica, viviamo veramente nell'oro.
@elvisbertinat350
7 жыл бұрын
deepmaiden15 mio nonno anche fu fatto prigioniero in nord Africa à El Alamein nel 42 alla fine furono gli inglesi a prenderlo,era ferito alla gamba, non ingrasso, ma dice che la domenica si aggiustava sempre per avere almeno un risotto
@massimolandolfi8687
6 жыл бұрын
MA CHE DICI. GLI AMERICANI A TUNISI C'ERANO AD APRILE 1943.
@deepmaiden15
4 жыл бұрын
@@massimolandolfi8687 Rettifico! la memoria di quegli eventi e dei racconti che mi faceva nonno mi ha tradito essendo passati molti anni da quando e' mancato nel 1995 . Difatti fu fatto prigioniero nel 1943 come ho potuto appurare anche dal foglio matricolare esattamente il 22 aprile 1943 per mano Americana. Nel 1942 manco' da casa perche' aggregato nella 36ma divisione di fanteria motorizzata "Pistoia" e schierata a difesa sulle coste Calabre. La Pistoia fu poi sciolta per eventi bellici nel maggio 1943 proprio dopo la disfatta delle forze dell'asse in nord Africa. Dai suoi scritti nelle lettere che inviava a casa posso leggere che parti' da Castelvetrano per Tunisi ed aggregato al raggruppamento del generale Mannerini, che era composto da quello che rimaneva numericamente delle unita' dissolte nelle precedenti battaglie di contenimento contro gli Inglesi nelle varie linee in Tunisia, da sbandati e da forze fresche come lo era la divisione "Pistoia". Una cosa che ricordo diceva spesso e' che in Tunisia mangiava spesso datteri sporchi e pieni di peli , tanto che per non farci caso lui e un'amico di Firenze decisero di mangiarli soltanto di notte.
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