Riempire un vuoto a colpi di "din" e di "don". Risvegliare il senso di comunità, aprirsi agli altri dal chiuso delle proprie case. E' un grazie alla collettività, all'impegno di chi opera in prima linea, alla presa di responsabilità di ciascuno, quello che hanno scelto di "suonare" ogni sera i campanari di Pieve di Cento, dando voce allo storico campanile parrocchiale. "Un inno al sapersi meravigliare", lo ha definito il sindaco Luca Borsari, postando un suggestivo video dove il rintocco delle campane viene amplificato dal vuoto irreale - ma paradossalmente straordinariamente vivo - della piazza, delle strade, dei portici. "Sapersi meravigliare" appunto, per sentirsi uniti e meno soli oggi. E, si spera, ritrovarsi migliori domani. (federico taddia) .Video di FRANCESCO BAGNANI
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Негізгі бет Coronavirus, le campane nella notte di Pieve: per sentirsi meno soli
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