Le conversazioni, così mi piace definirle, del prof. Augias mi incantano soprattutto per il messaggio intrinseco nelle sue osservazioni: la semsibilità con cui si guarda ai fatti e con la quale si affronta qualsivoglia testo. Una sensibilità che non è facile riscontrare, ognuno di noi può scoprire così quanto profondamente le poche ,o molte, letture i fatti di cui è stato partecipe, sono realmente penetrati profondamente nel bagaglio culturale, abbiano creato strumenti idonei a percepire e discernere ,nei nostri comportamenti , la nostra posizione nell'affrontare il presente, progettare un futuro, relazionarci con altri e anche col mondo. Non tutti abbiamo quella sensibilità, ma sicuramente personalmente sono grata ad un percorso che, anche contro la mia volontà e percezione, mi ha costretto negli anni dell'insegnamento ricevuto, a fomulare pensieri riassumendo interi capitoli di classici, descrivendone e ritraendo le caratteristiche dei personaggi, le condizioni storiche in cui i fatti si svolgevano, formulare sia pure scombinati giudizi da discutere. Insegnamento prezioso : hai un cervello, esercitalo, riferisci la tua esperienza diretta, non un sentito dire o ripetere i giudizi, per quanto alti di altri, se non ne comprendi il senso. La fortuna di partecipare ad un'epoca in cui gli intellettuali, tra cui Pasolini qui citato, potevano offrire i loro ragionamenti anche attraverso il mezzo televisivo. Certo un'altra epoca rispetto a quella degli 'influencer, che imperversano e dettano i comportamenti non fonendo idee ma creando effimere mode. Oggi l'ignoranza è un vanto, quasi un punto di onore, ma ben diverso dal 'non firmo perché nobile' di qualche secolo fa, ché quei nobili si affidavano però agli 'intellettuali' del loro tempo per dirigere i loro affari. Ultima notazione, la lingua, si diceva, povero 'italiano' coì offeso anche da dhi mai sospetteremmo, e sicuramente anche in questo mio intervento se ne rileva il danno. Come notava una mia cara amica: dopo aver visto per mille volte 'mammma' scritto con tre 'm', finirai per convincerti che è corretto.
@pinoloru
3 жыл бұрын
Mille grazie Corrado Augias sempre interessante.❤️
@francacampana5746
3 жыл бұрын
Lunga vita a Corrado Augias, grazie
@saverionoio625
3 жыл бұрын
Pensatore lucido, efficace e moderno! Lo seguo da sempre, grazie.
@novellaradicchio5571
3 жыл бұрын
È sempre un gran piacere leggerlo e ascoltarlo,
@giovannarossi2965
3 жыл бұрын
Più Augias e meno di tutto il resto.
@luigimudadu8266
Жыл бұрын
Mi piace Augias..perche' si esprime inteligentemente con distanza pacatamente
@robertbiscioli3346
2 жыл бұрын
Bono questo 😂😂😂
@mauriziodellagrotta5518
3 жыл бұрын
Scusa Dado ok sul catechismo se Spinoza concettualizza un infinito e un finito giocoforza mette in contatto i due enti e mettendoli in relazione di conseguenza definisce un infinito e definendolo lo riduce ad una finitezza non divina ma neanche umana perché idealizzata...comunque quale sia il dio che ti benedica e che ti lasci con noi
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