Cortina d'Ampezzo è la regina delle Dolomiti venete.
Un luogo conosciuto per il glamour, per l'inconfondibile bellezza ambientale, per il passaggio di personaggi famosi, del passato e attuali.
Ma ci sono alcuni aspetti di Cortina d'Ampezzo che in molti non conoscono, tesori nascosti che vanno cercati, perché si ritrovano solo se si cerca oltre la patina dorata che da sempre caratterizza il paese.
Una delle chicche più suggestive è sicuramente la stube dell'hotel De la Poste, rimasta pressoché incolume al passaggio del tempo, con il legno che avvolge e riscalda, facendo di questo ambiente uno scrigno ricco di storie da raccontare, come quella che vedeva Ernest Hemingway come uno dei frequentatori più assidui nelle quattro stagioni in cui è stato ospite a Cortina.
Oppure la ciasa dei pupe, uno stabile colorato dalle decorazioni di metà '800 dei pittori Ghedina, due fratelli che hanno lasciato uno spazio vuoto a disposizione di chi, all'epoca, avesse voluto confrontarsi con loro.
E poi Giorgio, il collezionista di fiaccole olimpiche. Nel suo locale ne ha una trentina, praticamente quasi tutte quelle dell'età moderna, un vero e proprio catalogo di cimeli destinato ad arricchirsi molto presto anche di quella di Cortina 2026...
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Негізгі бет Cortina d'Ampezzo, fra Storia, Olimpiadi e Tesori nascosti
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