Cosa sono le faccette articolari?
Le faccette articolari, che in medicina si chiamano articolazioni zigoapofisarie, sono quelle piccolissime articolazioni che si trovano tra le vertebre della colonna vertebrale. Noi abbiamo tutta una serie di vertebre che sono impilate appunto come una colonna e sono articolate fra di loro, queste articolazioni ci consentono i movimenti di flessione e di estensione del dorso.
Ogni articolazione permette un piccolo movimento di pochi gradi la somma di tutti i gradi di queste articolazioni ci permette gli ampi movimenti che siamo in grado di compiere.
Queste articolazioni che sono una coppia, quindi una destra e una sinistra per ogni coppia di vertebre hanno una innervazione come tutte le articolazioni, sono innervate da un nervo che si chiama branca mediale del nervo spinale. Questo è in nervo esclusivamente sensitivo e ci da le informazioni delle sensazioni di quella articolazione.
Il nostro cervello elabora la sensazione di tutte le articolazioni e ci da soprattutto la posizione nello spazio della colonna vertebrale, quello della posizione è una delle indicazioni ma ne esistono molte altre.
Quando l'articolazione inizia un processo degenerativo di tipo artrosico, quindi si formano degli osteofiti e si muove con difficoltà, chiaramente inizia una sindrome dolorosa soprattutto alla schiena, che viene definita appunto sindrome delle faccette articolari.
Quando si effettua la denervazione delle faccette articolari?
Una delle principali procedure terapeutiche, laddove dei normali farmaci per l'artrosi o le terapie infiltrative non abbiano successo, è quella di andare a denervare questa articolazione, un po come fa il dentista quando va a devitalizzare un dente, visto e considerato che questo nervo in questa fase della vita del paziente provoca soltanto dolore, si va ad interrompere la conduzione.
Questo si può fare in due modi: con le correnti a radio frequenza oppure utilizzando la crioneuroanalgesia.
In entrambi i casi si raggiunge il nervo con una sonda, nel caso della radio frequenza si utilizza l'alta temperatura e quindi si va a fare una neurotomia, col calore effettivamente si cuoce quella zona, oppure si va ad interrompere in maniera temporanea con la crioaneuronalgesia la conduzione di quel nervo.
È una operazione che va eseguita in day surgery?
Questa è una operazione che può essere fatta sia in un ambulatorio chirurgico che in sala operatoria, tutto dipende dal metodo con cui andiamo ad individuare il nervo.
Laddove è possibile effettuare questa tecnica mediante la visualizzazione del target con gli ultrasuoni è possibile effettuarla in un ambulatorio chirurgico, laddove questo non è possibile, ma credo che sia preferibile, vanno utilizzati i raggi x e quindi la fonoscopia per andare ad individuare bene il target, va effettuata in sala operatoria.
La differenza è di sito e non riguarda la tecnica, la tecnica è la stessa.
È importante visualizzare bene il target perché stiamo lavorando, anche se all'esterno, sulla colonna vertebrale, quindi in quelle zone c'è la radice spinale, ci sono le strutture midollari, ed è opportuno vedere bene dova si va ad inserire questa sonda ed individuare bene il target.
Quali fattori determinano la scelta tra le due tecniche?
Innanzitutto è una questione di costi sanitari, le due tecniche hanno dei costi profondamente diversi nei device, e quindi negli ospedali o nelle cliniche dove vengono praticate si fanno questo tipo di valutazioni. Visto che lo scopo terapeutico è lo stesso.
L'esecuzione della tecnica della radio frequenza rispetto alla crioneuroanalgesia è più agevole per il medico perché la sonda è molto più piccola quindi molto più semplice da posizionare per cui più rapida e agevole. Sicuramente è necessaria una esperienza maggiore per eseguire la crioneuroanalgesia rispetto alla radiofrequenza, ovviamente essendo una tecnica più nuova la curva di apprendimento dei clinici è diversa in questo momento. Tra le due però c'è da dire che la radio frequenza è una procedura irreversibile mentre la crioneuroanalgesia non lo è, per cui ha sicuramente dei vantaggi.
Si effettua in anestesia locale?
La tecnica è abbastanza rapida in entrambi i casi e viene eseguita in anestesia locale.
Негізгі бет Denervazione delle faccette articolari, intervista al Dott. Alfonso Papa
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