Dopo vari test (che mi davano 8), aver visto video e lettura del libro di Luca, sono arrivata alla conclusione che sono un 6! All'inizio mi tornava, ma non mi convinceva il discorso del cercare un'autorità perché è un concetto che mi dà fastidio da morire (perché ho spesso pensato, perché dobbiamo avere seeempre sta figura di riferimento "paterna" e non possiamo avere ed essere tutti figure "fraterne" l'uno per l'altro?), del seguire certe regole in modo fanatico e di vedere sempre il negativo perché tendo ad essere propositiva soprattutto con i problemi degli altri...forse tutto questo perché sono ala 7 magari e/o controtipo, non so, ma per il resto tutto torna. Fortunatamente anche prima di conoscere l'enneagramma avevo fatto un percorso che mi aveva fatto riavvicinare alla mia vera essenza in un certo senso e questo mi ha dato molto aiuto a tornare ad essere più "me", a ricordarmi chi sono e quanto valgo, invece di mettere sempre in dubbio tutto, in primis me stessa...perché secondo me, il vero problema del sei non è tanto che dubita degli altri ma soprattutto che dubita di se stesso. Iniziare a risolvere questo è fondamentale secondo me, magari iniziando a vedere noi stessi come la persona su cui fare affidamento, la persona che ci può "salvare. Poi è sempre utile (e mi ha aiutata) la cosa di fare una distinzione tra paura (che c'è quando hai di fronte un pericolo realmente davanti a te) e ansia (qualcosa che ancora non c'è, boh, forse arriva ma è già come se fosse lì), poi secondo me aiuta anche cercare nei nostri ricordi, dove ci sarà per forza un episodio dove abbiamo avuto coraggio, basta anche una cavolata, se si ferma quel ricordo per com'è come un frame (senza pensare a cosa è successo prima o dopo quindi) e ne riassaporiamo l'emozione, ci ricordiamo che ne siamo capaci! Capaci di avere fiducia in noi stessi, non di avere la reazione di un controfobico ovviamente hahah Ora con l'enneagramma sono riuscita ad avere ulteriori spunti per conoscermi e per sentire ancora di più ciò che si può fare per se stessi! Un'ultima cosa (e poi finisco questo papiro, giuro haha) da bambina ricordo che guardando il mago di oz la figura che più "risuonava" emotivamente dentro di me era il leone pauroso, forse perché già ci vedevo me stessa, e la sensazione di base era perché se siamo leoni non riusciamo a percepire il coraggio che abbiamo? quindi noi sei forse dovremmo riconoscere il nostro valore, con un po' di pazienza ce la facciamo! Siamo un po' i mister wolf "risolvo problemi" di turno, no? vogliamo risolvere problemi anche e soprattutto quando non ce ne sono 🤣magari si può cambiare sia prospettiva che strumenti e usare questa capacità a nostro vantaggio, cominciando da noi stessi! Chiedo scusa per questo messaggione, forza a tutti i sei!
@lucagiorgetti968
2 жыл бұрын
Grazie delle interessantissime osservazioni, ho messo il tuo messaggio in primo piano così che sia subito visibile a chi si affaccia al video :)
@MrLuke4532
2 жыл бұрын
Aspettavo tanto questo video, grazie! Io da enneatipo 6 trovo una grande difficoltà nel sentirmi e nell' essere presente, anche perché ogni volta che sento allerta per una situazione nuova o potenzialmente pericolosa per me, tendo a dissociarmi per non sentire la paura, e di conseguenza faccio fatica a sentire altre sensazioni a cui invece dovrai prestare più attenzione, per poi accorgermene dopo e biasimandomi perché non sono stato perfetto come avrei voluto, rinforzando di conseguenza l'autoaccusa. Con la meditazione sto riuscendo a dissociarmi sempre un po' meno e a fare attenzione anche alla "semplice" sensazione di tensione, ma devo fare ancora molta strada. È difficile anche riuscire ad andare oltre tutte le mentalizzazioni e quella logica scissa dalla realtà, di cui piano piano mi sto sempre più rendendo conto, spostando invece l attenzione all istinto, al presente e anche all altro, verso cui se non sto attento uso molte proiezioni, col risultato che non riesco mai a fidarmi del tutto, anche quando magari so che potrei farlo, ma non me lo permetto, e di conseguenza non riesco mai ad esprimere me stesso senza prima monitorare con molta attenzione quello che sto per esternare, col risultato che molte volte perdo l attimo. Oppure a volte mi butto in modo controfobico (il mio sottotipo è quello sessuale) nelle situazioni ansiogene per non sentirmi un codardo e anche per evitare che lo vedano altri, ma questa illusoria "forza" certamente non risolve il problema della paura, perché rimango sempre comunque molto in allerta e con molta difficoltà ad avvicinarmi alle persone, oltre ovviamente a rinforzare ancora di più tutte le ambivalenze che ho verso di loro, dei quali allo stesso tempo ho bisogno ma non voglio averne, verso i quali voglio avvicinarmi ma non troppo. C è poi un profondo rifiuto per la "debolezza" in ogni sua forma, tanto che sono meccanicamente spinto a non volerla mostrare mai neanche alle persone su cui ripongo più fiducia. Il mio percorso è ancora molto lungo ma io nonostante le numerose difficoltà mi sto impegnando verso l integrazione, e per risolvere quindi il senso di vuoto, di precarietà e di perdita con la presenza del padrone, di cui in questo momento ho solo una vaga sensazione di cosa significhi.
@lucagiorgetti968
2 жыл бұрын
Grazie Luca del bellissimo messaggio! Le tue autosservazioni sono ricche e possono fare da ottimo substrato per ciò che di bello ti attende nel tuo percorso 😊 In bocca al lupo!
@okscusa7965
2 жыл бұрын
Miglior commento della storia del canale a mani basse, firmato enneatipo 1
@silviasardo8271
2 жыл бұрын
Mi rivedo moltissimo nel tuo commento. Sono la stessa tipologia!
@martinacrescioli6280
2 жыл бұрын
Grazie Luca! I tuoi video sono sempre chiarissimi per me! Interessantissimo questo sulla passione del sei!
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