I lunghi inverni nebbiosi della “bassa” pianura bresciana sono un ricordo. Ora le giornate di nebbia si contano sulle dita di una mano, per questo non bisogna perdere l’opportunità di filmarle. Ho passato una mattina di dicembre nella Lanca di Acqualunga, tra fantasmi che aleggiavano tra gli alberi e nell’acqua: un gruppetto di Daini allarmato dalla presenza di una Poiana infastidita dalle Cornacchie grigie, due Marangoni minori fermi a guardare da un paletto, alcuni Gabbiano comuni a riposo, tre Folaghe alla ricerca del cibo, una Garzetta infreddolita e alcune Nutrie in attività, una specie aliena ormai perfettamente acclimatata al clima invernale della pianura padana. Ghosts in the fog of the lower Oglio valley (Lombardy). Animals filmed on a December morning in the Lanca di Acqualunga: European Fallow Deer, Common Buzzard, Hooded Crow, Pygmy Cormorant, Black-headed Gull, Eurasian Coot, Little Egret, Nutria.
Негізгі бет Fantasmi nelle brume della valle dell’Oglio.
Пікірлер: 5