Quasi ogni villaggio della Sardegna veste le sue donne in diverso modo e la tavolozza più tizianesca del mondo basterebbe appena a tanti quadri ricchi di colorito e di fantastiche combinazioni.
Paolo Mantegazza, Profili e Paesaggi della Sardegna.
La Ballata della Balena Dispettosa
Alcuni dichiaravano di averla vista dalle parti dell'isola di Tavolara quando dal ponte della nave giocattolo l'avevano vista trastullarsi, beata tra le onde, prima di inabissarsi nel mare Sardo. Nessuno dei militanti del Grande Partito li aveva creduti ma loro fecero sapere tutto e pubblicarono le loro panzane in rete. Ma lei in tutta la sua stupidità non immaginava che da quel momento in poi tutti i turisti del mondo si sarebbero recati da quelle parti per fotografarla e mandarle tanti messaggi per la costruzione del Grande partito tutti i nuovi grafici erano in prima fila per celebrare l'evento. Nelle prime file ci stavano quelli che predicavano rigore e flessibilità, astinenza e sacrifici, in seconda fila, invece, stavano coloro che subivano il rigore e la flessibilità, ma la cosa grottesca stava nel fatto che non ne erano consapevoli e applaudivano così la loro fine, il loro inabissarsi tra il fluttuare incessante nelle viscere della terra.
La Balena Dispettosa si era veramente rotta, di questa stupida situazione, perchè il traffico da quelle parti era aumentato in maniera disumana, mai avrebbe pensato che le sue splendide fattezze fossero oltraggiate dallo scafo che scaricò su di lei tutti i suoi prodotti, frutto della modernità e del consumo che nuocevano alla sua giovane età. Avrebbe preferito essere una balena diversa, che so forse quella descritta da Melville, ma si sarebbe anche accontentata di essere la controfigura del mostro descritto da Hemingway nel vecchio e il mare, oppure si sarebbe trasformata in un gabbiano o una capinera o in un pastore tedesco o fonnese. Ma Il nostro cetorino mai si sarebbe immaginato di diventare un fenomeno da baraccone, magari danzare il ballo tondo per i turisti che venivano a scattare foto nell'isola, così decise di cambiare rotta e dirigersi verso il 'Porto delle Ninfee', un territorio dove lei si poteva imboscare, visto e considerato che era un luogo popolato da grotte e tante strane presenze, dove sapeva che avrebbe trovato nuovi compagni di viaggio, anche se lei non era una balena di sinistra visto è considerato che la stavano rendendo sempre più povera ed affamata, oramai era abituata a divorare solo' plancton' oramai era una balena sciolta nel senso che non apparteneva più ad alcuna categoria , visto è considerato che non aveva più denti e speranze. In Cornovaglia la chiamavano "Basking Shark" che significa squalo che si grogiola al sole, ma lei non amava l'appellativo di squalo, anzi lo riteneva un'offesa, perché si considerava pacifica, anche se era stanca di giocare questa parte. Ma mai si sarebbe aspettata che il Capitano Achab portava degli stupidi occhiali e che si sarebbe presto recato a stanarla per toglierle tutto quello che si era guadagnata nella sua misera esistenza. Quello ormai minacciava severità e rigore, e pensò forse che non avrebbe mangiato più nemmeno qualche milligrammo di plancton...
Ora continua tu...pensaci su...
Негізгі бет Frammenti da Orgosolo, Sardinia
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