Video-lezione sull'ultimo atto della Guerra Fredda, a partire dalla fine della "cortina di ferro" in Europa con il crollo del muro di Berlino nel 1989 e dei regimi filo-sovietici nei paesi dell'Europa dell'Est, per arrivare al collasso dell'Unione Sovietica in seguito alle aperture democratiche introdotte da Mikhail Gorbaciov, eletto Presidente dell'URSS; nell'agosto 1991 Gorbaciov rischierà di essere rovesciato da un tentativo di colpo di Stato (il "putsch di agosto"), ma nel frattempo Boris Eltsin (o El'cin), Presidente della Russia, sancirà il tramonto del potere sovietico con la proclamazione della Comunità degli Stati Indipendenti, seguita il 25 dicembre 1991 dal discorso di dimissioni di Gorbaciov e dalla scomparsa dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.
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Негізгі бет Il crollo dell'Unione Sovietica e la fine della Guerra Fredda
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