Il 2 marzo 1973 con la regia di Davide Montemurri andò in onda sul Secondo Programma della RAI la commedia brillante «Il mangianuvole», con Aroldo Tieri, Giuliana Lojodice e Nino Castelnuovo. Il soggetto venne tratto dal lavoro «Jean de la Lune», scritto nel 1929 da Marcel Achard, pseudonimo di Marcel Augustin Ferréol (Sainte-Foy-lès-Lyon, 5 luglio 1899 - Parigi, 4 settembre 1974), scrittore e drammaturgo che il 28 maggio 1959 per i meriti acquisiti fu eletto all'Académie française. Presentata a Parigi con Louis Jouvet (Champs-Élysées) negli anni ‘30, venne ripresa in Italia iniziando una fortunata serie di rappresentazioni fra le due guerre in molte città, fra cui New York. Nel 1960 il «Vieux-Colombier» la rappresentò a Roma. Vi furono anche due versioni cinematografiche, nel 1931 realizzata da Jean Choux e dopo la guerra, nel 1949 con la regia dello stesso Marcel Achard. Il protagonista della storia è Jef, soprannominato dagli amici «il mangianuvole» (nell'edizione originale Jean de la Lune ovvero Giovanni della Luna, per indicare una persona che vive nelle stelle con la testa tra le nuvole). Venerdì 10 marzo 1978, nel programma settimanale della RAI «Invito a teatro», la commedia in forma leggermente ridotta venne replicata con una superba presentazione da parte di Arnoldo Foà.
Cast artistico:
Clotaire: Aroldo Tieri
Etiennette: Anna Teresa Eugeni
Jef: Nino Castelnuovo
Louis: Bool Menato
Marcellina: Giuliana Lojodice
Richard: Mario Erpichini
Trama:
Jef, un floricultore naïf soprannominato per la sua ingenuità il mangianuvole, ama la volubile Marcellina. Il fratello di costei, Cloclo, eccentrico ed invasivo, la aiuta a coprire i suoi intrighi amorosi, fungendo da intermediario con i suoi amanti. Jef finisce col sposare Marcellina, la quale però non rinuncia alle sue scappatelle. Il candido Jef, che vive con la testa per aria, non si accorge di nulla, oppure non vuol vedere quanto accade intorno a lui (Arnoldo Foà acutamente dice che la commedia poteva essere intitolata anche «l'amore che non vuol vedere»), forse perché non sa difendersi dal male che gli viene fatto, e ciò nonostante le imbeccate di Cloclo, a cui rimorde la coscienza perché nel frattempo ha preso in simpatia il cognato. Agendo in questo modo, l'incrollabile fiducia di Jef trasforma sua moglie, scandalosamente adultera, nell'immagine idealizzata che egli ha di lei.
Негізгі бет Il mangianuvole (1973)
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