Il sindaco Michele Grossato ha fatto il punto della situazione dopo gli eventi calamitosi che hanno colpito Rosolina e Albarella. Nonostante le difficoltà, la località turistica è stata prontamente rimessa in sesto grazie al lavoro instancabile dei soccorritori e dei volontari che hanno operato per tutto il giorno precedente. Grossato ha espresso soddisfazione per il rapido ripristino della zona, affermando che Rosolina Mare è già pronta ad accogliere i visitatori, con molti turisti già presenti. Tuttavia, sono stati riportati alcuni danni nelle aree periferiche e nei campi agricoli, con particolare riferimento agli Orti, dove i fossati sono ancora pieni d'acqua. Le colture, come il radicchio invernale, sono ancora sommerse, creando grosse difficoltà per il settore agricolo.
Il sindaco ha anche segnalato danni a vari sotterranei e ad alcune automobili, che saranno probabilmente da rottamare. Nonostante questo, Grossato ha sottolineato come il dato più rilevante sia l'assenza di danni alle persone, considerato il vero successo in una situazione così difficile.
Riguardo allo stato di calamità, Grossato ha menzionato il supporto del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha mostrato grande vicinanza ai sindaci locali. La regione sta lavorando per dichiarare lo stato di calamità sia a livello regionale che nazionale. Questo potrebbe portare a risarcimenti, a seguito di una valutazione complessiva dei danni.
Albarella, come Rosolina, ha subito danni considerevoli, con diversi sotterranei allagati e gravi erosioni sulla battigia. Essendo esposta maggiormente verso est, Albarella ha subito un'erosione significativa delle spiagge, problema che è attualmente in fase di risoluzione attraverso un ripascimento d'urgenza.
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