IN QUESTO CIRCO (testo e musica di Emilio Stella):
Sopra al carro dei perdenti
non ci salgono i ruffiani,
da una barca che affonda
sono scesi già gli infami,
sotto cieli di cartone
fatti di stelle senza nome,
ci sono cocci da incollare
sparsi in giro come sale,
che non brucia e non fa male
quando a un tratto sei felice,
come un pagliaccio in scena,
come chi lo guarda e ride.
E in questo circo
di bravi attori,
di equilibristi e spettatori
io sono fuori col biglietto in mano.
Su questa strada che sembra un tappeto
con un costume che è il mio vestito,
signore e signori vi invito a star qua.
Per poi scoprire senza alcun stupore
che siamo dentro e non possiamo uscire
il cielo è un tendone e non si smonterà.
Sopra a un carro c'è un leone
sguardo stanco ed umiliato
non comanda nessun branco,
la sua vita è un fuoco e un cerchio
che di rabbia può infiammare
quando a un tratto lo sai bene
che non è un applauso tutto
quello che tu vuoi sentire
E in questo circo
di reti e luci
fili, altalene,
gabbie e animali
io sono fuori più libero e vero.
Su questa strada che sembra un tappeto
con un costume che è il mio vestito,
signore e signori vi invito a star qua.
Per poi scoprire senza alcun stupore
che siamo dentro e non possiamo uscire
il cielo è un tendone e non si smonterà.
Негізгі бет IN QUESTO CIRCO ★ Emilio Stella
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