Nel 1920, a sette anni, assiste allincendio del Narodni Dom il centro culturale sloveno a Trieste, sua città natale appiccato dalle camicie nere. Nel 44 è arrestato dalla Gestapo come prigioniero politico e deportato in numerosi lager. Dopo la guerra fonda la rivista Zaliv, la cui voce a favore della democratizzazione della Slovenia gli costerà lesilio dalla Jugoslavia per diversi anni. Boris Pahor presenta Una primavera difficile (Zandonai) e Tre volte no (Rizzoli).
Негізгі бет Incontro con Boris Pahor - LaFeltrinelli
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