Ho scritto questo Inno, da sangiorgese, come atto d'amore verso "Lu Portu",
per i suoi figli che non ci sono più e per quelli che verranno.
Dedicato a tutti quelli che vogliono VERAMENTE bene a questo paese.
RICCARDO MANZINI
Testo de: "I n n o d i P O R T O S A N G I O R G I O"
Già il tuo nome, dal Santo guerriero,
di gran gloria era certo foriero.
Come perla immersa nel blu,
un sorriso di donna par tu.
Dalla foce dell'Ete ti stagli,
verso Fermo i confini ritagli,
a levante è permesso sognare,
dolcemente ti adagi nel mare.
San Giorgio San Giorgio, lu Portu sci tu,
che nasci di fronte a monte Cacciù.
Il sole il sole che sorge dal mare,
ti guarda, ti mira non vuol tramontare!
Tu superba come eri all'inizio,
orgogliosa del tuo fortilizio,
anche oggi, che dall'acque è sorto,
specchi te, nel fulgor del tuo porto.
Di beltà la tua terra e di arte,
attirò fino a qui un Bonaparte
che elevò, tra battaglie a cavallo,
bella villa, poi Tor Pelagallo.
San Giorgio San Giorgio, lu Portu sci tu,
che nasci di fronte a monte Cacciù.
Il sole il sole che sorge dal mare,
ti guarda, ti mira non vuol tramontare!
E pensando e vedendo la Rocca,
l'emozione il core mi tocca,
il clangore di spade in cimento,
di persone, perdute nel tempo.
Per lontano tua gente è partita
e i tuoi figli han dato la vita,
quando un giorno di fosca tregenda,
son passati, sul mare, a leggenda.
San Giorgio San Giorgio, lu Portu sci tu,
che nasci di fronte a monte Cacciù.
Il sole il sole che sorge dal mare,
ti guarda, ti mira non vuol tramontare!
San Giorgio San Giorgio, lu Portu sci tu,
che nasci di fronte a monte Cacciù. (Riccardo Manzini)
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