Questa intervista a Carlo Verdone del 2002 fu la prima che Minà fece nell’ambito del Festival del cinema Western di Sergio Leone a Torella dei Lombardi.
“Leone aveva uno sguardo sulla realtà enorme. Io vado sul dettaglio. Il cinema di Leone è stato una grande rivoluzione di immagini, del montaggio, una riscrittura del cinema completa. Il fatto che sia avvenuta attraverso un genere, il western è incredibile e poi il grande connubio tra musica e immagine: Morricone-Leone: un incastro magico.”
“Leone mi ha cercato per simpatia - ha aggiunto Verdone - ‘Non so perché me fai ride’ e poi dopo aver parlato con me, aggiunse: “Perché tu racconti il vuoto pneumatico della gente, quella più grigia, anonima, che fa ridere senza sapere di essere comica”.
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Негізгі бет Intervista a Carlo Verdone di Gianni Minà per il Festival del cinema western Sergio Leone - 2002
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