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La Giuseppe Demaria Production ti dà il benvenuto nel suo canale KZitem dedicato ai mezzi storici, e ti propone un video contenente una bella galleria di elaborazioni digitali computerizzate in 3D, aventi come soggetto un magnifico esemplare di moto Kawasaki 900 zeta uno Super Four, modello dell' anno 1973.
Nello specifico, la riuscitissima moto designata come Kawasaki 900 Z1 è stato uno dei modelli prodotti dall' industria motociclistica nipponica che grazie alla bontà dei suoi contenuti tecnici ed estetici, più di ogni altro nel corso degli anni 70 ne ha favorito l' affermazione a livello mondiale, costituendo di fatto uno dei suoi maggiori successi di ogni tempo.
La moto designata come Kawasaki 900 Z1 è dunque considerabile come una dei modelli di moto più importanti e significativi nella storia del motociclismo moderno, ed è stata prodotta in quattro serie distinte dall' omonima casa motociclistica giapponese, per circa un quinquennio, a partire dall' anno 1972, e sino all' anno 1977.
Da Wikipedia, l' enciclopedia libera: La Kawasaki 900 Z1 è una motocicletta prodotta dalla Casa giapponese Kawasaki Heavy Industries Motorcycle & Engine, in quattro serie successive, dal 1972 al 1977.
La decisione di realizzare questo modello venne presa, nel 1966, per l'esigenza di proporre una motocicletta, con propulsore 4T da 750 cm³, che potesse contrastare il successo, particolarmente sul mercato statunitense, delle "maxi" inglesi Norton, BSA e Triumph.
L'obbiettivo era di realizzare una moto dalle caratteristiche nettamente superiori alla produzione della concorrenza, prendendo a modello la sofisticata architettura meccanica dei motori italiani da competizione delle Gilera 500 4C e MV Agusta 500 4C - diretti discendenti della geniale Rondine di Gianini e Remor - che, da tre decenni, mietevano vittorie sui circuiti di tutto il mondo.
La Kawasaki produceva motociclette da pochissimi anni e la poca esperienza acquisita sarebbe stata del tutto insufficiente per attuare un piano tanto ambizioso se non avesse potuto disporre del prezioso "know-how" tecnico dello staff di progettisti della Meguro, la più antica casa motociclistica giapponese, rilevata dalla Kawasaki nel 1960.
Il difficile compito venne affidato ai migliori tecnici della Meguro, affiancati da alcuni ingegneri provenienti dal settore aeronautico della Kawasaki e coordinati da Gyoichi Inamura, meglio conosciuto nel mondo delle due ruote con il soprannome di "Ben Mister Z1" o, più affettuosamente, di "Zio Ben".
I lavori procedettero con grande metodo, preceduti da uno studio approfondito dei modelli di riferimento e coperti da assoluta segretezza anche all'interno dell'azienda, tanto che per poter agevolmente identificare il progetto, era stato scelto il nome in codice di ニューヨークステーキ (Nyūyōku sutēki ovvero "Bistecca di New York"?)
Tutto era stato previsto e calcolato nei più piccoli dettagli, tranne il fatto che la concorrente azienda giapponese Honda, contemporaneamente e con identica segretezza, aveva avuto e stava attuando la medesima idea.
Agli inizi del 1968 il progetto "Bistecca di New York" era in fase di avanzato sviluppo. I primi motori quadricilindrici da 750 cm³ giravano sui banchi di prova e si stava terminando il prototipo per il collaudo su strada, il che faceva presumere la presentazione del modello definitivo pre-serie nei primi mesi del 1969. La storia, però, registra il primato della Honda che, favorita dalla minore complessità del suo motore monoalbero, presentò la "CB 750 Four" al Tokyo Motor Show, nell'ottobre 1968, polarizzando l'attenzione della stampa specializzata e degli appassionati di tutto il mondo.
Pesantemente "defraudati" sul piano dell'immagine aziendale, avendo perso la possibilità di presentare per primi la propria quadricilindrica, i dirigenti della Kawasaki decisero di puntare momentaneamente sul modello "Mach III" con motore a due tempi, parallelamente sviluppato, e di procedere ad un completo rifacimento del motore a 4T, allo scopo di raggiungere tra gli iniziali obiettivi, ormai in buona parte sfumati, almeno la superiorità prestazionale. Tale dispendio di uomini e mezzi era possibile grazie alla enorme capacità economica aziendale, derivante dai primari settori navale e aereo.
Il lavoro ingegneristico intorno della "Bistecca" riprese a pieno ritmo, mentre lo studio della linea fu affidato alla "McFarland's Design" di New York.
Негізгі бет Автокөліктер мен көлік құралдары Kawasaki 900 Z1 Super Four 1973 3d model
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