Altro che inutile.. direi fondamentale per un cristiano che sia in ricerca, in cammino e che voglia gettare fondamenta salde. ti ringrazio per la chiarezza la dolcezza e la passione che traspare nel tuo parlare.
@vittoriosecco
Жыл бұрын
Grazie di cuore per queste tue parole, le apprezzo molto!
@enricoventurini4593
8 ай бұрын
Impressionante e affascinante questa lezione!!!
@vittoriosecco
8 ай бұрын
Grazie!
@lucianaleporoni4206
Жыл бұрын
Video interessante e per niente banale, che spiega molto bene ciò che si dà per scontato!!!
@vittoriosecco
Жыл бұрын
Grazie mille cara Luciana!
@ariellaaquili269
2 жыл бұрын
Grazie discorso molto chiaro e credo indispensabile per iniziare a parlare di testi così importanti per ognuno di noi ,credenti e non,grazie di cuore
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
Grazie a te cara Ariella, condivido il tuo pensiero!
@PierluigiviciniDomStageDomus
3 ай бұрын
👍
@chiara6599
6 ай бұрын
Che periodo fu quello... che esperienze inimmaginabili, immense, intense tanto da annullare qualsiasi altro progetto. E devastanti anche. Erano Ebrei, come sempre, e però avevano qualcos'altro da dire, qualcosa di ulteriore. E non era possibile tacere. E' trascorso un anno da questo tuo video, ma credo che mi aiuterà a sintonizzarmi meglio di sempre sulla frequenza giusta. anzi: un bel po' di polvere è già volata via. Ciao!
@AlessandraSalvaggio1973
2 жыл бұрын
Grazie Vittorio, sempre chiaro e preciso. È un piacere ascoltarti
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
grazie mille, è un piacere!
@gter99
2 жыл бұрын
Bravo, finalmente una spiegazione scevra di teologismi sulla presenza di scritti fondamentali (i vangeli) per la cultura occidentale (ma non solo) derivanti, e qui il merito dell'analisi, dalle esperienze e attese di autori che hanno vissuta l'esperienza indiretta della resurezione. Ma allora, mi chiedo, era una aspettativa comune del popolo influenzato dal messaggio messianico sfociato nel ritenere reale la resurrezione? Come dire: tutti gli uonini "colti" del tempo avrebbero potuto scrivere (come han sempre fatto le persone sensibili) le proprie sensazioni su un particolare avvenimento; in questo caso la vita di un personaggio molto al di spra della "normalità". Da questo "sentire" al diventare una "religione" cosa e chi è stato l'effettivo fautore del "cristianesimo"? L'eccezionalità del personaggio o menti soprafine che hanno colto l'opportunità?
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
Grazie mille, la ringrazio molto per questo suo commento! Certo la domanda è complessa, ma io non penso si possa realmente attribuire lo sviluppo del cristianesimo ad un solo fattore o "inventore". In primo luogo occorre notare che gli Scritti del NT sono comunque successivi alla nascita di comunità esistenti. Ad esempio le Lettere di Paolo, i testi più antichi, sono concepiti in un contesto, quello della metà del I secolo, in cui in diverse città del Mediterrano, tra cui Roma, erano già presenti delle comunità cristiane. Dunque in primo luogo ci sarà stata effettivamente un'esperienza diretta (che comunque ancora non prova la Resurrezione), testimoniata e diffusa per via orale da parte di più persone in lasso di tempo simile in più parti del mediterraneo orientale, cui poi fanno seguito le raccolte del NT come esigenza di sistematizione delle tradizioni in seguito ad un'altra importante consapevolezza: cioè la dilazione della parusia di Cristo e il discepolato in un mondo sempre più conflittuale. Io direi così.
@gter99
2 жыл бұрын
@@vittoriosecco c'è un contrasto di fondo, a mio parere, tra il "veloce" diffondersi del cristianesino anche sino a Roma e la carenza di precisi riferimenti anche tra gli storici. Mi par di capire, leggendo e ascoltando, che seppur citato da Tacto, Flavio e altri non emerga una effetiva storicità del personaggio così "affermata" come per altri suoi contemporanei. Da dove allora tutto questo seguito? La sola "messianicità" (brutto termine) ben radicata nel popolo ebraico non sarebbe sufficente per l'attecchimento del messaggio in altre culture quali greche e latine eppure.... P.s. mi scuso per il modo di scrivere ma sono solo un "meccanico" curioso e agnostico. Grazie
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
@giovanni terrin be' a dire il vero non mi pare una contraddizione. Anzi, il fatto che una notizia si diffonda velocemente e in circoli inizialmente etnicamente piuttosto definiti e minoritari (sinagoghe e gruppi giudaici in diaspora, timorati di Dio e simili) gioca a favore della sua iniziale trascuratezza. Per quale ragione uno storico romano avrebbe dovuto occuparsene nella prima metà del I secolo? Invece colpisce il fatto che già nella seconda metà del I secolo, al tempo in cui vengono composti i vangeli e le comunità sono già consolidate in tutte le principali città del Mediterraneo, che inizino anche le menzioni presso gli storici. Inoltre la figura è straordinariamente documentata se pensi che si tratta di un Galileo della I metà del I secolo. La diffusione del Cristianesimo si spiega in modo economico proprio con la credibilità di un messaggio riguardante la vicenda personale, culminata nella morte e nella resurrezione, come affermato da persone che sostenevano di aver incontrato personalmente il Risorto. Io direi così.
@riccardoingegnatti8146
2 жыл бұрын
Grazie Vittorio! Mi sono iscrito da poco e questo video è veramente stupendo e ben spiegato
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
Grazie mille a te Riccardo, sentiti il benvenuto!
@armandoseccamani7982
2 жыл бұрын
Esemplarmente limpida e illuminante la tua presentazione del Nuovo Testamento. Notevole la distinzione tra storico e reale, ne dovrebbero tener conto tutti quelli che si occupano di storia, anche fuori dall'ambito qui trattato.Spessissimo chi fa storia fa semplicemente ideologia
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
Grazie Armando, hai ragione, anche a mio avviso è un presupposto epistemologico imprescindibile.
@armandoseccamani7982
2 жыл бұрын
@@vittoriosecco Concordo,infatti. Facevo riferimento in particolare a come è facile manipolare un racconto dei fatti che si fa passare x vero , ma è pura manipolazione. Si veda , tra i tanti esempi, i manuali di storia che giravano fino a qualche anno fa: tutti i fatti erano spiegati con l'ideologia allora dominante (marxismo)e supinamente piegati sulla medesima.E passavano x libri di Storia,e andavano nelle scuole, pensa te
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
@@armandoseccamani7982 sì poi i manuali per la storia secondaria ogni tanto regalano sorprese...
@armandoseccamani7982
2 жыл бұрын
Ma tu parli di sorprese positive? Se in
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
@@armandoseccamani7982 eh non necessariamente positive, anzi...
@fausto5474
2 жыл бұрын
Grazie Vittorio, sempre molto interessante e chiaro
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
Grazie mille Fausto!
@MaurizioRagonese
2 жыл бұрын
Caro Vittorio, grazie come sempre un video utile e ricco.Attendo con gioia i video successivi.Saluti!
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
Grazie mille Maurizio!
@udjrarodriguez4313
2 жыл бұрын
Vittorio bellissimo video amigo.
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
Grazie mille Udjra!
@rosamariavalicenti6191
Жыл бұрын
Sicuramente ciò non toglie che a prescindere i vari libri e i vari scrittori della varie epoche e scuole di pensiero la Bibbia rimane la potenza Di Dio x noi che crediamo ! Giusto? e grazie x il tuo contributo Vittorio.
@monica-3699
Жыл бұрын
🔝🙏🏻🤗
@vittoriosecco
Жыл бұрын
🫂😊
@andreabelli75
7 ай бұрын
Ciao preferisci la linea dei testi bizantini o alessandrini? Grazie della risposta
@vittoriosecco
7 ай бұрын
Cosa intendi con "preferire"?
@andreabelli75
7 ай бұрын
@@vittoriosecco per te sono più affidabili i testi di tradizione alessandrina o bizantina?
@OsvaldoRichelli
4 ай бұрын
Grazie. Volevo chiederle se è vero che l'ebraismo (dopo la nascita del cristianesimo) ha spostato la collocazione dei libri dei profeti? Ho letto che per abbassare l'attesa messianica gli ebrei (mi pare nel terzo secolo dopo cristo) hanno messo i profeti dopo la Torah e non più alla fine come erano da sempre collocati. É vero?
@vittoriosecco
4 ай бұрын
No, questa è una tipica tesi complottistica antiebraica. L'ordine dei libri ha senso soltanto con la comparsa del formato del codice (cioè il formato dei libri attuali, per capirci) sulla pergamena. Ora il problema principale riguarda la formazione del canone in quanto tale: il canone sinagogale si forma in parallelo a quello cristiano, ma tende a diventare stabile un po' prima. Ad ogni modo, ai tempi di Gesù o della redazione del Nuovo Testamento semplicemente non c'era un "ordine" fisso dei libri, anche se esistevano singoli rotoli ritenuti autorevoli. Si noti anche che diversi gruppi nel giudaismo del secondo Tempio potevano considerare autorevoli anche libri diversi. È bene ricordare che "sempre" è spesso un'affermazione falsa in ambito storico.
@OsvaldoRichelli
4 ай бұрын
@@vittoriosecco grazie mille
@Abrax942
9 ай бұрын
Ci possiamo fidare delle datazioni dei primi codici? A partire dal II secolo....
@vittoriosecco
9 ай бұрын
Sì, le datazioni dei papiri sono piuttosto affidabili.
@barbarazanini7124
Жыл бұрын
Mi piacerebbe che parlassi delle cosiddette "scuole" di pensiero che vengono citate quando si tratta/esamina (del)la formazione del canone del nuovo testamento
@vittoriosecco
Жыл бұрын
Cara Barbara, se fai riferimento a quello di cui parlo intorno al minuto 4:43, ne parleremo quando tratteremo i singoli testi del canone. 😊
@barbarazanini7124
Жыл бұрын
@@vittoriosecco grazie e scusa la mia fretta ma è interessante e piacevole ascoltarti spiegare, sei molto chiaro e preciso. Grazie molte
@vittoriosecco
Жыл бұрын
@@barbarazanini7124 ci mancherebbe! Anzi grazie mille per l'interesse 😊🙏
@lucianocalboni5500
2 жыл бұрын
Posizione molto netta sui miticisti, cosa ne pensi di On the historicity of Jesus di Carrier? Da non esperto Le argomentazioni sembrano scientifiche e logiche, a quanto pare dal libro testimonianze storiche di Gesù esterne al NT non esistono (escludendo Flavio Giuseppe che capisco essere possibile alterazione).. grazie :)
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
Grazie a te! Sono netto perché le posizioni miticiste sono oggi superate da più di cento anni a livello accademico, e in qualunque libro di storia serio (e non confessionale) si accetta come storica la figura di Gesù di Nazareth (senza per questo sostenere la storicità della resurrezione). Poi considera che proprio per la tipologia di documenti che unisce, il NT, e le lettere di Paolo in particolare, sono tutt'altro che fonti sospette. Inoltre nell'antichità anche i critici del cristianesimo non hanno mai messo in questione la staticità di Gesù, pur squalificandolo come "mago". Il problema del miticismo è che parte dal presupposto che le fonti siano manipolate, quindi esclude tutto ciò che è a disposizione (ed è più di quanto si abbia su molti altri antichi) lamentandosi del fatto che non ci sia nulla. Questo metodo è quanto meno intellettualmente disonesto!
@lucianocalboni5500
2 жыл бұрын
@@vittoriosecco grazie!
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
@@lucianocalboni5500 prego, ci mancherebbe!
@Filufilufilufila
3 ай бұрын
Per quale motivo la stesura dei vangeli è considerata posteriore alle lettere di Paolo? Quale è la prova scientifica?
@vittoriosecco
3 ай бұрын
Si tratta di dati interni al testo, soprattutto rispetto al rapporto con il Tempio di Gerusalemme, che viene distrutto nel 70. Se Marco è il vangelo più antico è verosimile che sia stato compiuto a ridosso di quella data, e gli altri qualche anno dopo. In generale si tende a datare tutti i vangeli divenuti canonici tra il 70 e 100. Le lettere di Paolo autografe (cioè scritte da lui stesso) devono essere state scritte banalmente prima che egli morisse, e quindi prima degli anni 60 del primo secolo. La lettera più antica è considerata la I lettera ai Tessalonicesi, scritta intorno al 50.
@Filufilufilufila
3 ай бұрын
@@vittoriosecco grazie per la risposta, tuttavia, ci sono cose che non tornano, negli Atti si parla di Paolo che si reca al tempio e tale documento termina con la prigionia di Paolo a Roma, senza mai citare la distruzione del tempio. Pertanto gli atti devono essere stati redatti prima del 70 e di conseguenza il vangelo di Luca ancora prima. Storicamente parlando, quale è dunque la prova oggettiva del contrario? I dati interni sono chiarissimi. A mio parere possiamo parlare solo di ipotesi e non di dati certi. L'ipotesi più probabile, per i motivi che esporrò è che il documento più antico non sono le lettere di Paolo (lettere per alcuni aspetti controverse) ma il Vangelo di Matteo.
@angelobressanutti1461
8 ай бұрын
Bravissimo, per niente banale e tanto meno superfluo
@vittoriosecco
8 ай бұрын
Grazie di cuore!
@angelobressanutti1461
8 ай бұрын
@@vittoriosecco a te, ho letto questi testi tempo fa dacché sono un appassionato della gnosi cristiana, ma dopo sentire le tue puntate mi viene voglio di leggere ancora tutto con un nuovo sguardo
@angelobressanutti1461
8 ай бұрын
@@vittoriosecco bel lavoro divulgativo quel che fai, sei proprio un vero pneumatikos
@mariagraziamartinez3368
Жыл бұрын
Quindi significa che nella realtà potrebbe essere anche non accaduta la resurrezione?
@vittoriosecco
Жыл бұрын
Questa è una questione di fede. Personalmente da credente confesso con convinzione la fede nella resurrezione, ma storicamente sarebbe inappropriato dirlo.
@mariagraziamartinez3368
Жыл бұрын
@@vittoriosecco si ma la fede senza prove è un po' come credere alle favole
@vittoriosecco
Жыл бұрын
@@mariagraziamartinez3368 con tutto il dovuto rispetto, forse dovrebbe approfondire il concetto di fede. Del resto, se una persona non vuole credere, troverà sempre ottime ragioni per non farlo. E comunque qui io faccio divulgazione da un punto di vista storico religioso.
@mariagraziamartinez3368
Жыл бұрын
@@vittoriosecco io sto cercando la verità.... Sto studiando anche l islam... Cosa ne pensa a proposito del Corano?
@vittoriosecco
Жыл бұрын
@@mariagraziamartinez3368 penso che i processi redazionali che ha seguito la composizione del Corano, pur essendo un testo molto più recente della Bibbia, siano simili a quelli biblici. Ad ogni modo, quello che io penso sul Corano non è rilevante per la ricerca della verità.
@1948mori
2 жыл бұрын
Rimane un dubbio. Se la resurrezione non è un fatto storico e quindi documentabile da dove nasce quella convinzione che, come ben hai sottolineato, sottende tutti gli scritti del nuovo testamento! Come mai c’era l’esigenza di presupporre la resurrezione? Come mai il messaggio di Gesù per se stesso compiuto e completo senza resurrezione deve essere presentato dopo la sua morte senza prescindere dalla sua resurrezione?
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
Come ho detto, il fatto che un fatto non sia categorizzabile come storico non implica che non possa essere avvenuto. Ad ogni modo, questa affermazione può essere ricevuta solo per fede, e non è dimostrabile. Invece, non penso sia esatto dire che il messaggio di Gesù fosse di per sé completo prima. Senza la resurrezione, le affermazioni di Gesù non hanno più peso di quelle di chiunque altro, per quanto possano essere state significative di per sé. Quindi per favore non dimenticare che qui io non parlo da un punto di vista di fede, ma storico-religioso, e questo cambia notevolmente le prospettive.
@1948mori
2 жыл бұрын
@@vittoriosecco A me pare che Gesù non abbia mai sottoposto la validità dei suoi messaggi alla sua resurrezione. San Paolo per primo dice che tutto sarebbe vano se Gesù non fosse morto e risorto.
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
@@1948mori non è una questione di verificare o meno i messaggi, ma una semplice constatazione: se Gesù non è effettivamente risorto la qualità intrinseca dei suoi messaggi non è diversa da quelli di Socrate o dei miei. Ma a parte questo, ripeto che il centro qui non è stabilire se crediamo o meno alla resurrezione, quanto se ci credessero coloro che hanno lasciato gli scritti del NT. Poi naturalmente ognuno trarrà liberamente le proprie conclusioni
@1948mori
2 жыл бұрын
@@vittoriosecco Per quale motivo il valore dei messaggi di Gesù è intrinsecamente legato alla resurrezione e non alla qualità del messaggio stesso? Come se il valore del messaggio di Socrate fosse dipendente dall’ aver bevuto la cicuta. Partire dal presupposto che quelli che hanno scritto di Gesù credessero nella sua resurrezione farebbe pensare che prendessero la resurrezione come mezzo di convinzione per parlare alle genti.
@vittoriosecco
2 жыл бұрын
@@1948mori perché un messaggio radicalmente escatologico come quello di Gesù perderebbe completamente di senso se non fosse sostanziato dalla fede nella resurrezione. Tutto qui, ma ancora ripeto: qui non stiamo discutendo sulle possibili interpretazioni sul ruolo e la figura di Gesù per ciascuno di noi. Ognuno è libero di credere come vuole, sia chiaro! Qui vogliamo capire qual era il ruolo di Gesù per gli autori del NT. Solo questo
@luigibrambilla44
Жыл бұрын
COMPLIMENTI PER LA TUA PASSIONE.....cerchero di vedere tutti i tuoi video.....cosa pensi di biglino oppure odifreddi? grazie..scusami se sono stato fuori luogo
@vittoriosecco
Жыл бұрын
Caro Luigi, sei il benvenuto! Per quanto riguarda le due persone che menzioni, del primo non mi va nemmeno di parlare; del secondo posso dire che è un serio docente di scienze matematiche, le cui conoscenze bibliche però corrispondono alle mie conoscenze di matematica. Se vuoi formarti biblicamente, sinceramente ti consiglio di non passare troppo tempo ad ascoltarli.
@luigibrambilla44
Жыл бұрын
@@vittoriosecco grazie della gentile risposta!!! continuo a seguirti grazie
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