ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SCRIPTA MANENT CLICCANDO SUL LINK: scriptamanentitalia.it/newsle...
La battaglia in Alsazia fu il primo scontro tra le forze romane di Gaio Giulio Cesare e le tribù germaniche guidate dal re suebo Ariovisto, nel 58 a.C. Questa battaglia fu il risultato di una serie di eventi che coinvolsero i popoli della Gallia, che chiesero l’aiuto di Cesare per liberarsi dall’oppressione dei Germani.
La situazione in Gallia era molto instabile, a causa delle rivalità tra le diverse tribù, in particolare gli Edui e gli Arverni. Questi ultimi, insieme ai Sequani, avevano assoldato i Germani per combattere contro gli Edui, ma poi si erano pentiti della loro scelta, quando Ariovisto aveva cominciato a occupare le loro terre e a imporre la sua autorità. Gli Edui, che erano alleati dei Romani, si rivolsero a Cesare per chiedere soccorso.
Cesare, che era interessato a conquistare la Gallia e a contrastare l’espansione dei Germani, accettò la richiesta degli Edui e marciò verso il Reno, dove si trovava l’accampamento di Ariovisto. Prima di arrivare allo scontro, Cesare tentò di negoziare con Ariovisto, inviandogli degli ambasciatori e proponendogli di ritirarsi oltre il Reno o di dividere equamente le terre con i Galli. Ariovisto rifiutò ogni proposta e sfidò Cesare a combattere.
La battaglia si svolse nei pressi di Mulhouse, in Alsazia. Cesare disponeva di circa 30.000 uomini tra legionari e alleati galli, mentre Ariovisto ne aveva probabilmente 120.000 tra Arudi, Marcomanni, Triboci, Vangioni, Nemeti, Sedusi e Svevi. Cesare schierò le sue sei legioni in tre linee, con la cavalleria e gli ausiliari galli ai lati. Ariovisto mise in prima linea le donne e i bambini dei Germani, per spronare i guerrieri a combattere senza paura.
Lo scontro fu violento e incerto. I Germani attaccarono con ferocia e respinsero la prima linea romana. Cesare allora ordinò alla terza linea di avanzare e di colpire i fianchi nemici. Questa mossa fu decisiva e mise in fuga i Germani, che furono inseguiti dai Romani fino al Reno. Ariovisto riuscì a scampare alla cattura e a rifugiarsi oltre il fiume con pochi seguaci.
La vittoria di Cesare fu importante per due motivi: da un lato, dimostrò la superiorità militare dei Romani sui Germani e li dissuase da ulteriori invasioni; dall’altro, consolidò il prestigio di Cesare in Gallia e gli permise di proseguire la sua opera di sottomissione delle tribù locali.
CAPITOLI
0:00 Introduzione
00:46 La minaccia di Ariovisto
05:12 I tentativi diplomatici
10:33 Il faccia a faccia Cesare - Ariovisto
14:18 La battaglia in Alsazia
Негізгі бет La battaglia in Alsazia. Cesare annienta Ariovisto
Пікірлер: 98