Ve li racconto io gli 'anni 80. Al Vip si andava dopo l'una dopo aver sudato come matti al Bilbò. Lì al Bilbò, il dj dell'epoca si chiamava proprio Billo: piccolo grassoccio , mentre Matteo un aitante triestino faceva gli onori di casa. Maracaibo, e Che splendida giornata che erano del 1978 ,erano le sigle di chiusura del Bilbò, poi ci si trasferiva al Vip dove ci si tranquillizzava con il piano di Bruno Filippini e magari ci scappavano anche due pennette. Alle 9 già pronti ad affrontare una Franchetti o un Canalone con sci lunghi due metri e cunette a perdita d'occhio
@danielMcfery
3 жыл бұрын
w i musicisti veri,w i bei tempi,w il VIP club,w cortina,non mollate mai !!!!!!💕💝
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