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I laser sono dispositivi in grado di emettere fasci di luce monocromatica e coerente. La luminosità è molto elevata, dato il concentramento di una grande luce in una piccolissima area. La radiazione viene emessa in un'unica direzione, producendo così un precisissimo fascio lineare. Tramite gli scanner posizionati alla fine del percorso di luce, si potrà riprodurre dalle scritte alle figure, o persino animazioni.
Dati tecnici:
Proiettore Laser RGB
Potenza di uscita:
Minimo 2500 mW, Massimo 3000 mW
Moduli:
Verde 532 nm, 600 mW, analogico
Rosso 650 nm, 1200 mW, analogico
Blu 445 nm, 1200 mW, analogico
Diodi allo stato solido DPSS
Classe laser 4 normativa DIN EN 60 825-1
Display LCD ad alta luminosiutà per le impostazioni
Lettore di schede SD, SD da 1gb inclusa
Modalità d'uso:
ILDA standard 25 pin Sub-D, DMX 512 (16 canali), Automatico, Musica
Scanner:
60kpps SCANNER (PT40k) angolo massimo 70°, massimo 60Kpps a 5°.
Facio:
ca. 3mm/1mrad
Disegni di base:
Linee, griglie, tunnel, onde, grafiche, animazioni
Ottiche:
Non registrabili
Accessori inclusi:
Cavo di alimentazione, cavetto DMX, chiave di accensione, chiave hardware, manuale
Flightcase per trasporto incluso
Alimentazione:
220/240V, AC 50/60hz
Consumo:
350W
Dimensioni e peso proiettore:
270 x 450 x 130 mm (escluso manico e staffe), 7,2 kg
Dimensioni e peso Flightcase:
390 x 500 x 280 mm, 7,7 kg
Esistono varie classi di potenza di emissione di luce laser.
Classe 1 (Laser Esente):
Non pongono problemi anche per osservazione diretta prolungata del fascio in quanto o intrinsecamente sicuri o sicuri per
il loro progetto tecnico.
Classe II:
potenza non superiore a 1 mW
Classe IIIA:
potenza inferiore a 5 mW
Classe IIIB:
potenza fino a 500mW.
Classe IV:
superiore a 500mW. Sono in grado di provocare danni agli occhi ed alla pelle anche per esposizione a fascio diffuso oltre che diretto. Possono costituire anche un pericolo d'incendio.
I laser usati per proiettori laser appartengono alla classe IIIB e IV.
Colori del laser:
Le principali sono: rosso, verde, blu, usando i tre
colori base è possibile ottenere tutti i colori del' iride ed ogni loro sfumatura o tonalità.
Il colore verde è quello che viene meglio recepito dal nostro occhio, il
rosso è quello più scarsamente recepito dal nostro occhio (perla sua vicinanza al limite minimo della radiazione infrarossa...).
Potenze dei proiettori:
Un laser di Classe IV ha bisogno di un "patentino" di abilitazione alla condotta. Non si scherza con le potenze. Già 60 mW verdi sono in grado di procurare danni irreversibili all'occhio umano. Nei locali più grandi vengono utilizzati laser che difficilmente superano i 3W di potenza. Per gli spettacoli all'aperto si sale a 10, 15 e talvolta anche 30 watt.
Altri fattori che incidono nella scelta della potenza è l'illuminazione ambientale, la presenza di effetti che pongano in risalto i raggi laser, tipo il fumo, le cascate d'acqua nebulizzata o schermi di proiezione.
Scanner :
Per la creazione di immagini vengono utilizzati degli specchietti montati su galvanometri. Questi ultimi altro non sono che speciali motori elettrici che permettono variazioni "passo-passo" dell'angolo di rotazione del loro asse, con una sorprendente precisione e rapidità di esecuzione. Esistono vari tipi di galvo-scanner che si differenziano a seconda della velocità di esecuzione. Questa loro capacità viene espressa in Kpps, il numero che precede la scritta Kpps indica il numero massimo di spostamenti che il motorino riesce a fare in un secondo. Più è elevata la loro capacità di spostamenti per secondo e più saranno in grado di riprodurre fedelmente i disegni e loghi impostati dal software.
Come viene comandato un proiettore:
Il controllo dei proiettori laser si esercita agendo sulla velocità dei galvo-scanners e sull'intensità del raggio laser. Può essere eseguito in modalità AUTO eseguendo una sequenza programmata in una ROM interna al proiettore laser che genera una catena ripetitiva di
effetti/figure. In modalità MUSIC, che tramite un microfono, permette eseguire di una sequenza programmata con variazioni effettuate a tempo di musica. Tramite centralina DMX per inviare una serie di impulsi in modo da eseguire una sequenza stabilita in precedenza
e memorizzata nel controller, oppure di eseguire movimenti e/o regolazioni in "tempo reale". In modalità ILDA che tramite computer, si pilota il laser utilizzando hardware e software specifici
Questa soluzione è la migliore per creare qualsiasi tipo di show, e per avere risultati professionali.
Steve Milani.
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