Lauri-Volpi sings "O Mimì tu più non torni" and "In povertà mia lieta" (fragments from Puccini's 'La Bohème'), 25 November 1933
Lauri-Volpi singing "Che gelida manina" from Puccini's "La Bohème" - Live in Naples, 10 January 1951
«A Roma doveva destare grande curiosità la "Bohème" con un protagonista avvezzo agli squilli verdiani. In quella primavera del 1938 il pubblico accorse, in parte fiducioso e in parte diffidente. Il nuovo "Rodolfo", per restar fedele alle intenzioni dell'autore, volle sussurrare la frase "talor dal mio forziere" a mezza voce, conforme alla didascalia espressamente indicata nel testo. Bastò l'innovazione ad accendere, in fine d'atto, vivaci, e non tutti favorevoli commenti fra gli spettatori. Si parlò perfino di licenza e di arbitrio, mentre, a chi ponga mente alla situazione del momento e alla poetica esaltazione di "Rodolfo", parrà, invece, una violazione costante del testo l'abitudine invalsa di cantare a piena voce una frase tanto delicata e insinuante.»
(dal capitolo "L'equivoco ritorna", tratto da: G. Lauri Volpi - "A VISO APERTO", 1953)
Негізгі бет Lauri-Volpi sings "O Mimì" and "Che gelida manina", from Puccini's 'La Bohème' (1933 - 1951)
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