Nella giornata odierna, mi sono imbattuto nel mio video Su di Giri "L'onore delle corse" (già pubblicato sul mio canale di You Tube), contestualmente nel bellissimo video di PitStop dal titolo "Mauro Nesti - la leggenda"! Allora mi è venuto in mente di proporre una cosa, montando un video aggiuntivo dal titolo "Le due campane", servendomi perfino del mio archivio di Autosprint , per riesumare la cronaca di una certa Coppa Nissena del 1972. Ciò che ho realizzato, è un contributo in onore intanto delle corse e poi di due grandissimi campioni, cioè il toscano Mauro Nesti e il siciliano Nino Vaccarella, tra cui Mauro purtroppo ormai scomparso. Due grandi che hanno fatto la storia delle corse "maggiori" (Vaccarella) e delle corse cosiddette "minori" (Nesti)! Che al livello in cui Mauro si è cimentato, minori non lo sono mai state, nè avrebbero potuto esserlo. Ciò trattandosi di "limiti estremi ed assoluti del rischio", da lui vissuti all'interno delle corse stesse, su ogni tipo di tracciato di montagna, dove l'errore non è mai stato ammesso, diventando un pericolo estremo specie su una duemila prototipo. Vaccarella ovviamente, è quel tipo di campione che ha vinto la 24 Ore di Le Mans, la Targa Florio, la 12 Ore di Sebring, la 1000 del Nurburgring ecc. Rischi e talento di altro genere. Espressi in contesti, velocità e condizioni assai diverse dalle prime.
All'interno di questa diversità ecco Mauro quale vincitore di centinaia di "assoluti", sia nei Campionati Italiani sia in quelli Europei delle cronoscalate. E senza disdegnare qualche puntatina in pista, dove ha fatto valere la sua legge. Quanto resta equiparabile la vittoria di Vaccarella in una prova del Mondiale Marche degli anni sessanta e settanta, che durava sei dodici e anche ventiquattro ore, con turni di guida anche superiori all'ora, con il titolo europeo della montagna di Mauro, conquistato dopo enne prove diverse disputate in montagna, ognuna delle quali della durata di pochi minuti?
Orbene, seppur due generi diversi di piloti, per il tipo diverso della disciplina motoristica in cui si sono cimentati i due grandi Campioni di cuiu stiamo parlando, in quella corsa in salita siciliana (ammesso e non concesso che la Nissena possa considerarsi una gara in salita, attesa la media e il tipo di tracciato velocissimo che si ritrova!), i due campioni si sono trovati per la prima volta avversari diretti. Impegnati entrambi Generando un confronto, da cui una polemica infinita a fine gara per la conquista dello stesso obbiettivo. Una gara che ancora oggi può rappresentare - a distanza di diversi decenni - il "sale" della competizione a bordo di un'automobile, laddove l'equità prestazionale del mezzo, resta fondamentale per determinare il valore dei due piloti.
Негізгі бет Le due campane - by Su di Giri
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