Alle soglie del ‘900 la popolazione mondiale era aumentata, grazie ai progressi di metà ‘800; si pensi alla Seconda Rivoluzione industriale (ne parleremo in seguito).
Gli Asiatici: i più numerosi.
Al secondo posto troviamo gli Europei, che tra l’altro, emigrando oltre l’Atlantico, avevano contribuito all’aumento della popolazione americana. Solo il continente africano, per secoli devastato dalla tratta dei neri, era cresciuto più lentamente rispetto agli altri.
In tutti i periodi della storia: regioni ricche e regioni povere, ma nel corso dell’Ottocento il solco che separava i Paesi ricchi e industrializzati dal resto del mondo, si approfondì.
La superiorità economico-tecnologica dell’Europa (per scoperte della scienza e sviluppo dell’industria) permetterà all’Europa, e non solo a questa, una grande espansione territoriale.
L’Europa è il centro politico ed economico del mondo. Le sue maggiori potenze sono: FRANCIA, GERMANIA e INGHILTERRA. Verso oriente si trovano, invece, due grandi e antichi imperi in difficoltà: l’IMPERO AUSTRO-UNGARICO (diviso al suo interno a causa dei diversi nazionalismi) e l’IMPERO OTTOMANO, gravemente indebolito. Anche la RUSSIA, impero sterminato e arretrato economicamente, con rivolte interne.
Негізгі бет LE POTENZE EUROPEE FRA '800 E '900
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