gran bel video, hai risposto a parecchi dubbi che avevo sui tralicci e le linee elettriche 👍
@ADRIANOCARLESSO-m8p
14 күн бұрын
Interessante grazie
@stefanotagani
27 күн бұрын
Molto interessante, bravo.
@stefanotagani
27 күн бұрын
Tutti i video molto interessanti , uno dei pochi canali veramente istruttivo.
@andreaastolfi476
19 күн бұрын
Le linee 132 - 150 - 220 e 380 kV sono di proprietà di Terna spa
@AlbertoSaorin
19 күн бұрын
@@andreaastolfi476 Si è vero
@enrico7917
14 күн бұрын
Ci sono linee a 150kv ancora di proprietà di e distribuzione
@andreaastolfi476
14 күн бұрын
@@enrico7917 Si certo, anche 132 volendo, ma sul totale della rete italiana la maggior parte è di Terna.
@alfredodemarco4544
16 күн бұрын
C'è una particolare ragione per cui al nord usano linee a 132kV e al sud 150?
@elia_berti
13 күн бұрын
Motivi storici. Negli anni 20 addirittura a nord e a sud avevano due frequenze diverse
@alfredodemarco4544
13 күн бұрын
@@elia_berti grazie per la risposta, da tempo avevo questa curiosità, ma non ho mai trovato nulla in giro....
@elia_berti
8 күн бұрын
@@alfredodemarco4544 qua puoi trovare una carta del 1928 che mostra la rete alta tensione con le varie frequenze dei tempi. Oggi il confine 132/150 corrisponde più o meno con quello che era il confine tra 50 e 45 Hz www.google.it/books/edition/Annali_dei_lavori_pubblici/dr380VeY1rYC?hl=it&gbpv=1&dq=carta+delle+linee+elettriche+ad+alta+tensione+scala+1:2.000.000&pg=PR25&printsec=frontcover
@alfredodemarco4544
8 күн бұрын
@@elia_berti grande, grazie mille ora vedo
@turcizeta
13 күн бұрын
Ottimo video. E riguardo i 3000V ? Mi sembrava ci fossero sia pali con linee aeree che condutture sotterranee a 3000V
@AlbertoSaorin
11 күн бұрын
Grazie. Di linee a 3000V (in continua) sono quelle che alimentano la trazione ferroviaria tradizionale. Per l'alta velocità usano i 25kV (monofase).
@matteotoscani6640
12 күн бұрын
Bel video, alla portata di chi non è del settore. Piccola curiosità: ci possono essere utenze particolarmente energivore come le acciaierie connesse alla rete 220 kV
@AlbertoSaorin
11 күн бұрын
Grazie. Si ci può essere qualche acciaieria alimentata a 220kV (es. Acciaieria Valsugana)
@inixor
27 күн бұрын
in molte aree c'è ancora la trifase senza neutro Torino e Roma ,le prime a essere elettrificate non è raro trovare la bifase 125v + 125v al posto della monofase 230V .. a inizio secolo (1900) , si usava una fase e la terra locale per l'illuminazione e fase + fase per la Forza Elettromotrice in teoria per adedeguarsi alle norme Europee di sicurezza .. queste tensioni dovranno sparire . ma ho l'impressione che visti i costi dei trasformatori a media tensione e dei cablaggi , queste reti resteranno così , finchè funzioneranno .. e dato che una volta le cose le facevano bene , per molti decenni ancora ..
@jetstream1984
16 күн бұрын
Il cavo in continua è più economico, ma anche più efficiente? Non sarebbe meglio utilizzare sempre l’alternata anche se vorrebbe dire tirare più cavi sottomarini? Il cavo con la Grecia lo utilizziamo per importare o esportare? Grazie
@salvatoregallo2430
18 күн бұрын
Gran bel video. Potrebbe spiegare quale è la funzione e come agiscono gli isolatori?
@hackernoves7374
16 күн бұрын
detta in parole povere servono a tenere sospesi e allo stesso tempo isolati dal traliccio i conduttori, altrimenti si farebbe un bel guasto fase-terra.
@sterock77
22 күн бұрын
Non sapevo ci fossero linee in corrente continua , forse hanno meno perdite per effetto elettromagnetico ed effetto pelle ?
@DanieleVetrucci
22 күн бұрын
In continua non c'è effetto pelle e non c'è fattore di potenza inoltre (chiedo conferma) si può usare il mare stesso come conduttore di ritorno.
@sterock77
22 күн бұрын
@@DanieleVetrucci non sapevo della possibilità di usare il mare come conduttore , si in continua l' effetto pelle non c'è, e' proporzionale alla frequenza .
@samueldemariamusic
18 күн бұрын
@@DanieleVetrucci Si esatto, c'è la possibilità di utilizzare il mare per il ritorno della corrente, in questo caso si utilizza un solo cavo sottomarino con polarità positiva o negativa e si inseriscono in mare (o vicino alla costa) degli elettrodi per permettere la circolazione della corrente in acqua.
@Pier-zl7gm
14 күн бұрын
Quindi non esistono linee interrate in Italia ? E, per quel che riguarda le connessioni in BT, e’ inevitabile che si passi a connessione trifase se si assorbe piu’ di appena 26 ampere ?
@AlbertoSaorin
11 күн бұрын
Si certo, esistono anche linee interrate. La stragrande maggioranza sono però linee aeree (costano meno). La CEI 0-21 dice che un'utenza non può sbilanciare una fase per più di 6kW. Per quello per richieste maggiori il distributore ci connette in trifase.
@User51419
15 күн бұрын
Ogni disco di vetro dell'isolamento quanti volt tiene?
@AlbertoSaorin
11 күн бұрын
Solitamente tra i 10 e i 15kV. Ci possono essere anche isolatori in ceramica (meno utilizzati).
@gtomiolo
23 күн бұрын
In MT ci sono anche linee da 10kV o 15kV
@AlbertoSaorin
19 күн бұрын
Si, sono presente in minima parte. I distributori nel corso degli anni le stanno portando tutte a 20kV.
@robertovolpato406
21 күн бұрын
Ma ma il numero degli isolatori non dipendeva dalla tensione di linea
@AlbertoSaorin
19 күн бұрын
@@robertovolpato406 Si certo, in primis si. Ma se ne possono aggiungere altri rispetto "allo standard" se la zona è particolarmente umida.
@andreaastolfi476
19 күн бұрын
@@AlbertoSaorin Ma soprattutto in presenza di inquinamento o salinità.
@DanteBenini-mp5zj
19 күн бұрын
Tu che te ne intendi.. la nostra rete nazionale sarebbe adeguata o meglio sopporterebbe un totale di colonnine ricarica auto parco macchine italiano?? Grazie Saluto
@AlbertoSaorin
19 күн бұрын
@@DanteBenini-mp5zj Non sono un grande esperto, ma sicuramente no. Conta che negli ultimi 10 anni molte utenze sono comunque già passate all'elettrico (pompe di calore). Attualmente la rete nella maggior parte dei casi è inadeguata per l'installazione in massa di colonnine elettriche.
@Pier-zl7gm
12 күн бұрын
oltre 90% delle ricariche avviene di notte, non mi sembra che la rete sia un problema oggi o nel futuro prossimo; sarebbe comunque importante incentivare produttori di auto elettriche ad includere la capacita’ di usare le batterie delle auto come batterie tampone per la rete (alcune auto gia’ forniscono questo flusso bidirezionale ma il gestore della rete le ignora)
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