Mercoledì 8 novembre alle 18.00, presso la sala conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano, si è tenuta la conferenza "Lo scavo di piazza Meda. La conceria e l'evoluzione del quartiere", secondo incontro del 1° ciclo di conferenze a margine della mostra "Le vie dell'acqua a Mediolanum".
È intervenuta Carla Pagani, archeologa, Società Lombarda di Archeologia.
Lo scavo archeologico per la realizzazione del parcheggio interrato in piazza Meda - corso Matteotti (2005-2008), ha permesso di ricostruire nel dettaglio le vicende che hanno interessato un settore posto ai margini nord-orientali di Mediolanum, dalla tarda età repubblicana ai giorni nostri.
In particolare le indagini hanno fornito importanti informazioni sugli aspetti economico-produttivi del centro in epoca romana, legati all’impianto nell’area - ricca di risorse idriche e attraversata da due strade in comunicazione col territorio - di un articolato complesso conciario rimasto in funzione dal I secolo d.C. alla fine del III secolo d.C., quando il comparto venne riqualificato in seguito all’elezione di Milano a sede imperiale. In epoca tetrarchica il quartiere acquista una funzione prevalentemente residenziale-commerciale, con la costruzione di nuovi edifici e botteghe affacciati sulle strade ora dotate di portici affrescati. La vocazione commerciale del quartiere si manterrà nelle epoche successive (secc. XII-XIII), con un’incredibile persistenza dell’impianto viario e del tessuto urbano.
Негізгі бет Lo scavo di piazza Meda. La conceria e l'evoluzione del quartiere
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