Insultato con epiteti omofobi e preso a pugni e spinte da alcuni tedeschi, in trasferta a Milano per un rally di auto di lusso. Un’aggressione che viene definita di matrice neonazista. È la denuncia di un volontario del muro della gentilezza, gestito dal Tempio del futuro perduto, il centro culturale che lo scorso anno ha vinto il bando comunale per l’uso in concessione degli spazi abbandonati dell’ex Fabbrica del Vapore. Lì ogni giorno vengono distribuiti ai più bisognosi abiti e generi alimentari.
Secondo le ricostruzioni, il gruppo di tedeschi ha bloccato via Luigi Nono con un tir da cui sono scese le auto, immortalate con uno shooting fotografico nel mezzo della carreggiata. I volontari del muro della gentilezza hanno chiesto loro di spostarsi, ma i tedeschi avrebbero rivendicato il diritto di fare quello che volevano. Una situazione che stava creando disagi alla viabilità. Dopodiché, secondo quanto si apprende, i volontari sarebbero stati riempiti i volontari di insulti omofobi e politici.
Poi la situazione è degenerata. Due guardie in tuta mimetica sono scesi dal tir e, senza dire alcuna parola, hanno incominciato ad aggredire i volontari. Uno di loro è ststo spinto a terra e aggredito a pugni allo stomaco e al costato. Il ragazzo ha rimediato 15 giorni di prognosi. I carabinieri sono riusciti subito a risalire agli autori dell’aggressione. Ma, oltre alle violenze fisiche, rimangono prima di tutto i segni dell’umiliazione subita.
Негізгі бет Milano, aggressione omofoba di neonazisti davanti al muro della gentilezza
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