Come assorbire dei gradoni in mtb: in questo video Claudio Riotti ci mostra la tecnica adatta per affrontare in sicurezza una pietraia con dei gradoni. Luca Masserini spiega nel commento quanto sia importante individuare la linea migliore, quella più rettilinea, tra il punto A (inizio del tratto tecnico) e il punto B (fine della sezione impegnativa). La tecnica utilizzata è simile a quella che si usa in pump track, ovvero usare braccia e gambe rendere indipendente la mtb sotto di noi rispetto al corpo, in modo che la bici resti incollata al terreno garantendo aderenza e controllo.
In queste sezioni è sempre meglio lavorare di anticipo, ovvero regolare la velocità prima del tratto impegnativo e usare i freni solo nei punti dove le gomme hanno un buon grip. L'idea è entrare a "6", percorrere a "7" e uscire a "8" (come riferimenti per la velocità), anziché entrare troppo veloci e poi dover rallentare perdendo tutto il flow, cioè il ritmo e la fluidità.
Parlando di flow, anche in tratti rocciosi a gradoni come questo è di fondamentale importanza cercare di "danzare" insieme al mezzo, mantenendo le caviglie morbide, il corpo attivo e lo sguardo fisso sull'obbiettivo, ovvero l'uscita o la fine della parte sconnessa.
Lo spot è la parte centrale del trail "Amante" sul Monte Amiata in Toscana ( / amiatafreeride .
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