Montespluga, frazione di Madesimo (SO), pochi chilometri prima del passo dello Spluga. Si lascia la macchina nei pressi del lago, o al vicino rifugio Stuetta. La mattina ero ancora in Valmalenco, e così mi prendo il traffico del sabato sulla statale dello Spluga, e finisco per partire per l'escursione alle 10. Giornata tormentata dal vento, che diventerà molto forte sullo Spadolazzo. Il sentiero per il rifugio Bertacchi e il lago d'Emet è semplice, adatto alle famiglie, e a chi, camminando poco, vuole godersi un bel posto. Il rifugio 2175m, è dedicato al poeta della Valchiavenna Giovanni Bertacchi. Il lago d'Emet è spazzato dal vento, ma questo non inficia il suo fascino. In un'ora arrivo al rifugio, e trovo già molta gente che si ripara dal vento, alcuni sono saliti per la Val Scarloggia, da Andossi, frazione alta di Madesimo, che si vede bene a fondovalle. Incontro diversi laghetti alle pendici dello Spadolazzo, che regalano scorci paesaggistici interessanti; intanto il vento aumenta sempre più. Superata una zona rocciosa, si inizia a salire più decisi puntando alla cresta, sulla cui vetta si vede la croce. Arrivato in cresta, appare il lago di Montespluga in basso, sempre a sinistra i Pizzi Ferrè e Tambo, in fondo il gruppo del Suretta, a destra il Piz Timun o Pizzo Emet con la sua bella parete nera. Avevo programmato di proseguire per la cresta, e scendere al lago Nero, e quindi al lago di Montespluga per chiudere l'anello, ma le raffiche di vento mi spostano di peso, e fare una cresta che non conosco non mi aggrada, magari poi si allargava, ma va beh ritorno per la via dell'andata, che è anche più lunga. Prossimamente vorrei fare il bivacco Suretta, posto più a nord, e allora vedrò il lago nero e il lago Giacciato. Una bella cornice di montagne attorno, che separano l'Italia dalla Svizzera, peccato il forte vento di giornata. Montespluga/ Madesimo, 9 Luglio 2022.
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Pizzo Spadolazzo 2720m Lago d'Emet 2145m Valle Spluga (SO) 9 Luglio 2022
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