In questo nuovo video dedicato alla potatura della vite intendo mostrarti in che modo si costruisce correttamente uno sperone, azione che, in gergo tecnico, prende il nome di "speronatura".
Ma cominciamo subito col mettere un punto fermo alla nostra indagine di oggi e diciamo pure che non si può parlare di potatura della vite senza, obbligatoriamente, parlare di speronatura. E ciò, indipendentemente dalla forma di allevamento adottata: infatti, che si tratti di guyot, tendone o cordone speronato, il posizionamento del giusto sperone, attraverso il cosiddetto "taglio del futuro", rappresenta letteralmente l'avvenire della nostra pianta, una sorta di "garanzia sulla vita" in termini di continuità evolutiva e produzione. Sì, perché è proprio grazie a questa minuscola porzione di legno, la quale "monta" solitamente due gemme franche, che, anno dopo anno, il viticoltore è messo in condizione di andare a produzione e di conseguenza far reddito. Di qui, la necessità di padroneggiare al meglio questa tecnica... se non si vuol vedere completamente inficiato in negativo il proprio lavoro!
E allora, non perdiamo altro tempo in chiacchiere e immergiamoci subito in questa fondamentale attività la cui applicazione, in questo caso, ci tornerà davvero utilissima per dare nuovo slancio a tutte quelle piante che, dopo l'impianto e in seguito alla prima potatura secca, non sono partite come ci aspettavamo.
Musica: freepd.com/
Негізгі бет Potare la vite: la costruzione dello sperone.
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