Commento di parte: vorrei ricordare tra gli allievi di Michelangeli, forse il suo preferito, Lodovico Lessona, fondatore dei Solisti di Torino e grande amico di Salvatore Accardo col quale ha eseguito ed inciso i più bei pezzi per piano e violino di Schubert e Beethoven. Lodovico Lessona aveva un " tocco " del tutto particolare, nitido e molto espressivo, che ricordava quello del suo Maestro, anche se in modo diverso. Lo stesso Lodovico era infatti convinto che Michelangeli non si potesse imitare, ma solo scimmiottare, come altri pianisti facevano !!! Purtroppo un incidente aereo ha stroncato in quel di Bulgaria la vita dei Solisti di Torino il 4 di novembre del 1972, al ritorno dal loro ultimo concerto. Però esistono, ed invito tutti gli appassionati di Musica ad ascoltarle, diverse testimonianze in merito, a partire dal Triplo Concerto di Beethoven suonato da Lessona, Accardo ed ancora dal fantastico violoncellista Libero Lana. Ora giustifico e vi prego di accettare il mio commento in quanto Lodovico era mio Zio, fratello di mia madre, chiamato da tutti CHICO !!! Viva la Musica !!!
@antoniavignera2339
3 жыл бұрын
Bravissimi per aver ricordato il famosissimo ABM. Complimenti
@diaolin
3 жыл бұрын
Ma come non è molto ampio il suo repertorio? Nei concerti, forse.
@frederickfrederikfre
3 жыл бұрын
Si, é evidente che il repertorio presentato al pubblico era limitato, ma come hanno piú volte affermato grandi Musicisti che lo hanno conosciuto personalmente, come per esempio Salvatore Accardo, il repertorio di Benedetti Michelangeli era vastissimo. Basterebbe ricordare e tener presente il fatto che ha insegnato a numerosi pianisti, vincitori anche di importantissimi concorsi, durante i suoi corsi di perfezionamento di altissimo livello, cosa che non sarebbe stata fattibile avendo invece posseduto un ristretto repertorio come si suol dire e ripetere erroneamente.
@diaolin
3 жыл бұрын
@@frederickfrederikfre e cosa ho detto? grazie di avere esplicitato
@frederickfrederikfre
3 жыл бұрын
@@diaolin Infatti ho voluto solo sottolineare alcuni punti impliciti nella tua giusta riflessione. É una cosa che mi ha sempre dato fastidio, un errore grossolano che anche grandi pianisti hanno commesso nell`esprimere questo concetto e messaggio, come nel caso di Michele Campanella, per esempio. Basterebbe si esprimessero con un poco piú di precisione, aggiungendo, come tu hai ben fatto notare, il termine "concertistico" a quello di Repertorio.
Пікірлер: 8