Il 29 di settembre, abbiamo inaugurato, con la grande partecipazione della cittadinanza, la nostra nuova mostra temporanea, “Scenografie coloniali. Fiat 633NM di Eleonora Roaro”.
Qui potete trovare il video riassuntivo di questa preziosa e unica esperienza, realizzato da Just Goat
"Una mostra che, all'interno del progetto “Il Colonialismo e noi”, accende un faro sull'esperienza storica del colonialismo italiano in Africa Orientale attraverso la raccolta di immagini con protagonisti i camion Fiat, rappresentazione della retorica fascista", sono le parole che ha usato Rosanna Purchia, Assessora alle Politiche culturali, Musei e Biblioteche, Attività e Manifestazioni culturali, Archivio storico, della Città di Torino, per descrivere il valore di questa nuova esperienza artistica e il progetto di cui fa parte.
Dopo l'anteprima riservata alla stampa delle 11.30 il nostro Museo ha tenuto aperte le sue porte alla cittadinanza dalle 19.00 fino alle 22.00. La risposta oltre a essere molto forte numericamente è stata anche molto significativa tenendo in considerazione il contenuto politico e storico di questa mostra.
"No, noi non fummo “brava gente”. Il colonialismo italiano non fu mite e bonario, ma razzista e brutale. Dalla Libia all’Etiopia, il nostro Paese si è reso responsabile di bombardamenti aerei sui centri abitati, di deportazioni di massa, di famigerate operazioni di «polizia coloniale» per pacificare le popolazioni locali, dell’uso dei gas e persino di armi chimiche. Per questo il Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte è felice di dare il proprio sostegno a questa mostra che indaga l’immaginario coloniale italiano a partire dalla rielaborazione artistica di un archivio familiare. A cento anni dalla marcia su Roma è importante che l’opinione pubblica, in particolare i più giovani, approfondisca la tragica pagina del colonialismo nostrano e le logiche razziste che lo hanno accompagnato", queste invece sono state le parole di Daniele Valle, Vice Presidente del Consiglio regionale del Piemonte e Presidente Comitato Resistenza e Costituzione. Una dichiarazione netta e chiara che cerca di sottolineare l'attualità del contenuto artistico e politico di questa mostra.
Mandiamo un nostro grande e sentito ringraziamento a tutte le realtà che si sono impegnate, in diversi modi, per la realizzazione di questa mostra. Senza il loro supporto e sostegno non sarebbe stato facile raggiungere questo risultato.
Ricordiamo che è possibile visitare la nostra nuova mostra temporanea, "Scenografie coloniali. Fiat 633NM di Eleonora Roaro", fino al 20 novembre.
Il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà di Torino è aperto al pubblico dal martedì alla domenica dalle 11.00 alle 18.00. Per informazioni: tel. 011/01120780, receptionsancelso@polodel900.it
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