I microchip sono al centro della competizione geoeconomica mondiale: solo pochi paesi al mondo hanno le capacità tecniche e industriali necessarie per costruirli e senza di essi non solo non poterebbero essere costruiti né smartphone né computer, ma nemmeno le automobili e gli elettrodomestici.
Proprio perché i microchip sono dappertutto, sono al centro di un’intensa competizione geoeconomica tra Cina e Stati Uniti e ognuna della due potenze globali spera di poter conquistare un margine di vantaggio sull’altra in questo settore strategico.
Al centro delle tensioni che attraversano questa industria c’è un’isola appena più grande della Sicilia. E senza quest’isola non avremmo mai conosciuto il progresso tecnologico che consentono i microchip. Quell’isola è Taiwan.
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Негізгі бет Se la CINA invade TAIWAN l'economia mondiale CROLLA
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