Michele Buscè, un appassionato escursionista solitario, si era immerso nell'avventura di esplorare il Monte dell'Avvocata da solo. Armato di zaino, bastoncini da trekking e una determinazione ferrea, Michele si era incamminato lungo il sentiero, desideroso di scoprire i segreti nascosti dei Monti Lattari.
La giornata era perfetta per un'escursione in montagna, con un cielo sereno e un sole tiepido che prometteva di riscaldare l'aria con il passare delle ore. Michele aveva iniziato il suo viaggio con entusiasmo, lasciandosi alle spalle l'Abbazia della Santissima Trinità e dirigendosi verso la vetta del monte.
Il percorso si rivelava impegnativo, con salite ripide e discese scoscese che mettevano alla prova le sue capacità fisiche e mentali. Tuttavia, Michele affrontava ogni sfida con determinazione, consapevole che ogni passo lo avvicinava sempre di più al suo obiettivo.
Durante l'escursione, si imbatté in segnaletica che indicava la distanza e il tempo necessario per raggiungere i punti di riferimento lungo il percorso. Michele seguiva con attenzione le indicazioni, facendo affidamento sulla sua esperienza e il suo senso di orientamento per navigare attraverso il terreno accidentato.
Nonostante la fatica e l'impegno richiesto dal sentiero, Michele era affascinato dalla bellezza selvaggia dei Monti Lattari. Attraverso antiche abbazie, freschi ruscelli e panorami mozzafiato, si sentiva in simbiosi con la natura circostante, respirando profondamente l'aria fresca e pura delle montagne.
Giunto alla cima del Monte dell'Avvocata, Michele si trovava di fronte al magnifico Santuario della Santissima Trinità, avvolto da una leggera foschia che conferiva al luogo un'aura mistica e solenne. Nonostante la mancanza di visibilità, Michele poteva percepire la grandiosità e la spiritualità del santuario, lasciandosi rapire dall'atmosfera magica del luogo.
Dopo aver esplorato il santuario e fatto una breve pausa per riflettere sul significato del viaggio, Michele iniziò il ritorno lungo il sentiero. La discesa si rivelava altrettanto impegnativa della salita, ma Michele affrontava ogni ostacolo con calma e determinazione, consapevole che ogni passo lo avvicinava sempre di più alla fine del suo viaggio.
Con il cuore pieno di gratitudine e la mente ricca di ricordi, Michele si congedò dal Monte dell'Avvocata, portando con sé il ricordo di un'indimenticabile avventura trascorsa in mezzo alla natura selvaggia dei Monti Lattari. Con passo leggero e lo sguardo rivolto verso l'orizzonte, lasciava alle spalle il santuario, pronto a pianificare la prossima escursione alla scoperta delle meraviglie della natura.
Se vuoi essere accompagnato su per questo sentiero scrivimi a michelebusce@yahoo.it sono una Guida Naturalistica del luogo, se vuoi puoi anche scrivermi per maggiori informazioni sulla sentieristica o altro ancora.
Негізгі бет Sentiero CAI 300 - Verso il Santuario dell'Avvocata da Cava De' Tirreni - frazione Corpo di Cava.
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