👉🏻 Abbiamo voluto mettere alla prova in quel di Milano le due citycar elettriche più economiche che possiate comprare: la Smart EQ e la Dacia Spring.
👉🏻 Non avranno l’autonomia di una Tesla, ma per chi invece percorre pochi km al giorno, magari in urbano, e riesce a sfruttare la ricarica domestica, beh, allora potrebbero fare proprio al caso vostro.
👉🏻 In questo periodo poi, queste due auto diventano ancora più accessibili dal punto di vista economico, grazie agli incentivi statali che le rendono davvero alla portata delle tasche di molti.
👉🏻 La carrozzeria dalle forme così compatte della Smart è la carta vincente quando bisogna muoversi nel traffico o alla ricerca del parcheggio. Con un raggio di sterzata di soli 6,9 metri, poi, le manovre diventano facilissime.
👉🏻 Nel nostro caso abbiamo la fortuna di avere in prova la versione Cabrio. Vi bastano 12 secondi per ritrarre il tettuccio in tela e andare “en plein air”, con il vento tra i capelli.
👉🏻 Attenzione quando fate retromarcia perché a capote abbassata non si vede più nulla dal retrovisore. In quel caso meglio affidarsi alla retrocamera.
👉🏻 La Dacia Spring è l’auto a batteria più economica del mercato e si trova al terzo gradino del podio delle elettriche più vendute in Italia nel 2022, proprio dietro la Smart.
👉🏻 All’esterno si apprezzano le dimensioni compatte e lo stile da crossover. È lunga 3,73 metri, oltre 1 metro più della Smart, che però è leggermente più larga e più alta.
👉🏻 Le superfici bombate, unite a particolari come le barre sul tetto e i paracolpi sulle fiancate strizzano l’occhio al mondo offroad. I cerchi da 14” assieme ai passaruota larghi fanno sembrare la Spring ancora più alta da terra.
👉🏻 E parlando di bagagliaio quello della Smart ha una capacità di 260 litri. Numeri alla mano sembrerebbe poco, in realtà lo spazio è buono per un’auto dalle dimensioni così ridotte. Un paio di zaini o qualche sacchetto della spesa riescono a starci tranquillamente.
👉🏻 La Spring offre più spazio: con i suoi 290 litri è ai vertici del segmento. Lo scalino c’è ed è profondo, ma il vano è piuttosto regolare. Abbattendo i sedili si arriva a 620 litri di capienza. Peccato che il bagagliaio non includa né ganci né luci di cortesia.
👉🏻 Dentro l’abitacolo di Smart si sta comodi e lo spazio non manca, anche per i più alti. I sedili in tessuto, ampi e regolabili, sono disponibili anche in pelle.
👉🏻 Al centro c’è il display touch da 8” dell'infotainment, compatibile via cavo con Android Auto e con Apple Carplay, in questo caso anche wireless.
👉🏻 Sulla Spring il posto guida si dimostra confortevole. I sedili, rivestiti in ecopelle, non affaticano le gambe e la schiena, anche dopo ore alla guida. C’è posto per 4 persone: per chi siede dietro lo spazio è un po’ risicato, soprattutto per le gambe.
👉🏻 Il navigatore da 7”, di serie solo sulla versione “Expression”, supporta Apple Carplay e Android, via cavo, e integra una presa usb. Il climatizzatore, poi, è solo manuale.
👉🏻 Nei confronti di Smart, la Spring paga dazio nei materiali e negli assemblaggi. C’è tanta plastica rigida e, in generale, l’aspetto dei rivestimenti è economico.
👉🏻 Guida: la Fortwo a batteria è scattante e si destreggia alla grande nel traffico cittadino.
La ricetta per l’agilità si può riassumere in: passo cortissimo e motore posteriore. Questo vi aiuta a girarvi letteralmente in un “fazzoletto”.
👉🏻 Il motore elettrico spinge forte in accelerazione, ma, complici telaio e questi cerchi da 16”, risulta sempre stabile e controllata anche a velocità autostradali.
👉🏻 Su strada la Spring mostra subito di essere un’auto che dà il suo meglio in città. La seduta piuttosto alta permette di vedere bene gli ostacoli e di muoversi con agilità nel traffico. Peccato che il volante fisso: niente regolazioni in altezza e profondità.
👉🏻 Quando invece si esce dalla città per affrontare strade a scorrimento veloce, la musica cambia. I cerchi piccoli e l’assetto turistico trasmettono non trasmettono un gran feeling ad alta velocità.
👉🏻 ADAS: su Smart presenti solo il brake assist e il sistema di assistenza alla guida in caso di vento laterale, mentre su Spring l’unico disponibile di serie è il sistema di assistenza alla frenata di emergenza.
👉🏻 Batterie: su Smart utilizzando il caricatore più potente da 22 kW (optional) la batteria passa dal 10 all'80% in meno di 40 minuti. Invece con la normale presa schuko occorrono circa 8 ore per il “pieno”.
👉🏻 Su Dacia ci vuole circa 1 ora con la ricarica rapida a 30 kW, opzionale. Se utilizzate la presa domestica vi toccherà attendere fino a 14 ore.
👉🏻 Autonomia: in condizioni reali di utilizzo misto con Smart si percorrono circa un centinaio di km. Poco più del doppio, invece, se viaggiate a bordo della Spring.
👉🏻 Prezzi: da 28.577 € (Smart) e da 21.000 € (Dacia). Con gli incentivi statali il prezzo scende rispettivamente a 25.577 euro (23.577 euro con rottamazione) e a 18.000 euro (16.000 con rottamazione).
Негізгі бет Автокөліктер мен көлік құралдары SMART EQ vs. DACIA SPRING: CITYCAR, ELETTRICHE, ECONOMICHE
Пікірлер: 35