Vincenzo Costanzo, classe 1991, è tra gli interpreti più apprezzati della nuova generazione di tenori
del panorama lirico internazionale. Inizia lo studio del canto molto giovane, prima con Marcello
Ferraresi, poi sotto la guida di Piero Giuliacci.
Vincitore dell’Oscar della Lirica nel 2014, è regolare ospite di importanti teatri come La Fenice di
Venezia, Teatro Real di Madrid, l’Arena di Verona, Gran Teatre del Liceu di Barcellona, Dutch
National Opera di Amsterdam, San Francisco Opera, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro dell’Opera
di Roma collaborando con direttori d’orchestra quali Myung-whun Chung, James Conlon, Daniel
Oren, Michele Mariotti, Stefano Montanari, Juraj Valčuha e registi del calibro di Franco Zeffirelli,
Pierluigi Pizzi, Damiano Michieletto, Emma Dante, Liliana Cavani, solo per citarne alcuni.
Vincenzo Costanzo debutta nel 2012 in Macbeth al teatro Carlo Felice di Genova, diretto da Andrea
Battistoni, da questo momento in poi approfondisce il repertorio verdiano, interpretando negli anni
a venire Rodolfo nella Luisa Miller, produzione andata in scena a Busseto in occasione del
bicentenario dalla nascita di Verdi (Donato Renzetti/Leo Nucci), ruolo che ha poi interpretato al
Teatro Real di Madrid con il plauso del pubblico e della critica; è stato Alfredo Germont ne La
traviata al San Carlo di Napoli e alla Deutsche Oper di Berlino; ha debuttato Riccardo in Un ballo
in maschera a Londra con la direzione di Gianluca Marcianò, a cui sono seguiti Simon Boccanegra
all’Opéra National de Montpellier con la direzione di Michael Schønwandt e il recente successo in
Ernani ad Anversa.
Nel febbraio 2014 debutta come Pinkerton in Madama Butterfly al Festival del Maggio Musicale
Fiorentino diretto da Juraj Valčuha, da allora ha interpretato questo personaggio per oltre trecento
repliche, diventandone interprete di riferimento. È stato Rodolfo ne La bohème a Palermo e al
Teatro San Carlo di Napoli, Ruggero ne La Rondine con la regia di Rolando Villazón alla Deutsche
Oper di Berlino. Ha ampliato il suo repertorio pucciniano debuttando Mario Caravadossi nella
Tosca al Festival Puccini di Torre Del Lago per l’apertura della stagione nel 2021, per poi vestire i
panni di Roberto ne Le villi allo Staatstheater Mainz. Si aggiunge ai suoi personaggi di spicco anche
il ruolo di Maurizio di Sassonia in Adriana Lecouvreur che ha cantato diretto da Daniel Montané e
con la regia di Gianluca Falaschi.
Nel 2021 interpreta Rinuccio nell’opera movie Gianni Schicchi con la regia di Damiano Michieletto
e la direzione di Stefano Montanari, ed è Alfredo ne La traviata in Virtual Reality, la prima opera
del metaverso.
L’anno 2023 lo vede protagonista di importanti debutti: Mario Cavaradossi nella Tosca al Teatro de
la Maestranza di Siviglia e al Teatro dell’Opera di Roma; Rodolfo ne La Bohème al Teatro San
Carlo di Napoli dove è tornato come Pinkerton nella Madama Butterfly poi in una tournée a
Ljubljana, questa volta con il Teatro La Fenice di Venezia.
Prossimi impegni prevedono: Il marinaio/Il lebbroso nell’opera Maria egiziaca di Ottorino Respighi
al Teatro La Fenice di Venezia con la regia di Pier Luigi Pizzi; Mario Cavaradossi in Tosca al Teatro
del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Daniele Gatti; Roberto ne Le villi al Konzerthaus Berlin
e di nuovo Roberto ne Le Willis di Giacomo Puccini per l’apertura del Festival Puccini di Torre del
Lago 2024.
Негізгі бет Vincenzo Costanzo "Nessun Dorma"Turandot Orchestra Italiana
Пікірлер: 15