0:00 vulcani sopra il livello del mare
4:48 vulcani sottomarini
Ciao! Video un po' diverso dal solito, di tipo geografico anzi "geologico" livello easy.
Molti conoscono i vulcani più famosi della penisola ma ignorano altri altrettanto interessanti e nascosti, come quelli sottomarini.
L'Italia è un paese ben fornito da questo punto di vista e anche per i neofiti è visibile un pattern per quanto riguarda la posizione
delle attività vulcaniche ... lascio a voi l'analisi.
Ho cercato di mettere insieme un listone di tutti i vulcani attivi e quiescenti, secondo la definizione e dati forniti dalla protezione civile
www.protezionecivile.gov.it/at...
e wikipedia
it.wikipedia.org/wiki/Vulcani...
poi ho utlizzato google earth posizionando i vulcani tramite latitudine e longitudine
integrando con qualche video, foto e curiosità
( il video è molto semplice non è per geologi potrebbero esserci delle imprecisioni relative alla posizione dei vulcani sottomarini)
Lista vulcani elencati:
Stromboli, Etna, Vulcano, Vesuvio, Campi Flegrei, Ischia, Pantelleria, Colli albani,
Lipari, Panarea, Marsili, Palinuro, Glabro. Lametini, Alcione, Eolo , Enarete, Sisifo, Prometeo,
Isola Ferdinandea, Banco di Graham, Empedocle, Campi Flegrei del Mar di Sicilia
Per vulcani attivi intendo:
(dal sito della protezione civile)
Vulcani quiescenti.
Si tratta di vulcani attivi che hanno dato eruzioni negli ultimi 10 mila anni e che attualmente
si trovano in una fase di riposo. Secondo una definizione più rigorosa, si considerano quiescenti
i vulcani il cui tempo di riposo attuale è inferiore al più lungo periodo di riposo registrato in
precedenza. Si trovano in questa situazione: Colli Albani, Campi Flegrei, Ischia, Vesuvio, Lipari,
Vulcano, Panarea, Isola Ferdinandea e Pantelleria. Tra questi, Vesuvio, Vulcano e Campi Flegrei,
hanno una frequenza eruttiva molto bassa e si trovano in condizioni di condotto ostruito. Non tutti
i vulcani quiescenti presentano lo stesso livello di rischio, sia per la pericolosità dei fenomeni
attesi, sia per la diversa entità della popolazione esposta. Inoltre alcuni presentano fenomeni di
vulcanismo secondario - come degassamento dal suolo, fumarole - che nell’ordinario possono indurre
a situazioni di rischio.
Vulcani ad attività persistente.
Si definiscono ad attività persistente
quei vulcani che danno eruzioni continue
o separate da brevi periodi di riposo,
dell'ordine di mesi o di pochissimi anni.
Si tratta dei vulcani Etna e Stromboli che
eruttano frequentemente e che, per le condizioni
di attività a condotto aperto, presentano una pericolosità ridotta ed a breve termine.
Vulcani sottomarini.
L’attività vulcanica in Italia è concentrata anche nelle zone sommerse del Mar Tirreno
e del Canale di Sicilia. Alcuni vulcani sottomarini sono ancora attivi, altri ormai estinti
rappresentano delle vere e proprie montagne sottomarine. Oltre ai più noti Marsili, Vavilov e Magnaghi,
vanno ricordati i vulcani sottomarini Palinuro, Glauco, Eolo, Sisifo, Enarete e i numerosi apparati vulcanici nel Canale di Sicilia.
fonti video:
google earth
Stromboli 24 luglio 2019
• Stromboli, 24 luglio 2019
Etna 25 febbraio 2020
• Etna, 25 febbraio 2020
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Musica
Evan King - Guardian
Foto
Wikipedia
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