Lo sguardo del corrispondente di guerra e la lente della studiosa di geopolitica, l’attenzione al presente (al “qui e ora”) e la ricostruzione di una dinamica storica.
Utilizzando strumenti diversi ma complementari, l’incontro ha cercato di gettare luce su uno dei temi più caldi della cronaca dell’ultimo anno: la guerra in Ucraina. Insieme ai due ospiti abbiamo indagato le implicazioni geopolitiche dello scontro Mosca-Kiev (dall’Africa al Medio-Oriente, ai Balcani, con particolare attenzione al ruolo del “Sud globale”); le ripercussioni socio-economiche del conflitto per la Russia e per l’intera regione; il ridefinirsi degli equilibri globali, all’interno di un ordine multipolare, innescato dagli scontri militari - ma anche la strumentalizzazione della religione come “alibi” per alimentare e giustificare crimini di guerra e le conseguenze della crisi ucraina sul grande dramma dei profughi. Non è mancata, inoltre, una riflessione sull’evoluzione del ruolo dei media e delle cronache di guerra, dai dispacci alla “infowar”, fra testimonianze e “fake news”.
L'incontro ha aperto la giornata di conferenze "Oltre il muro" a Sconfinare Festival.
www.sconfinarefestival.ch
Video realizzato dagli studenti del CISA.
www.cisaonline.ch
Негізгі бет «Anatomia di un conflitto»: Nello Scavo | Eleonora Tafuro Ambrosetti
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