Nei suoi studi, Carl Gustav Jung osservava che i maṇḍala emergevano spontaneamente, oltre che nei disegni dei suoi pazienti, anche nei loro sogni. Allora, dato che al termine sogno associo sempre il cinema, sinonimo di immagine in movimento, ho cominciato a pensare a come poter formare maṇḍala attraverso appunto il movimento, tralasciando l’uso inflazionato dei frattali caleidoscopici.
Tale movimento, data la natura centripeta del maṇḍala, non poteva che essere circolare.
In più, Carl Gustav Jung mi faceva capire che il processo di formulazione di un mandala era essenzialmente un'esperienza creativa alta, paragonabile a quella della pittura.
Allora, unendo circolarità e pittura, ho evocato dentro di me i cosiddetti tondi pittorici, detti pure oculari e medaglioni.
In definitiva, sperimentando nella materia video attraverso rotazioni e trasparenze, sono emersi quelli che ho battezzato maṇḍala-painting.
"Mandala Caelis" è il primo video che scaturisce da questo progetto.
Негізгі бет Mandala Caelis - by Orazio Garofalo
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