Eccoci ai blocchi di partenza con la prima diretta della nuova serie di Minerva in cui conosceremo soci e socie (ma non solo!) di Minerva che ci racconteranno cosa fanno per lavoro, e come si sono appassionati alla comunicazione e divulgazione della scienza.
Per il primo di questa serie di eventi (tutti i lunedì di aprile alle 19:30) abbiamo conosciuto Silvia Camporesi, che ha un background in biotecnologie mediche, e di professione fa la bioeticista.
Intervistata da Giorgio Graffino, ricercatore nell'ambito del cambiamento climatico, abbiamo chiesto a Silvia:
1. Come si diventa e cosa fa il bioeticista?
2. Cosa fai in Minerva e come ti sei appassionata alla divulgazione della scienza?
3. Ci puoi fare un paio di esempio di cosa vuol dire fare bioetica applicata alle biotecnologie?
Silvia ci ha fornito esempi di bioetica applicata alle biotecnologie, per esempio le implicazioni etiche e sociali della terapia di sostituzione mitocondriale, della gametogenesi in vitro (ovvero della creazioni di gameti, spermatozoi e ovuli, da cellule somatiche della pelle), l’utilizzo di tecnologie di modificazione genetica CRISPR per creare zanzare incapaci di trasmettere il parassita che causa la malaria, ma anche per creare organi di maiale “umanizzati” per xenotrapianti, e applicazioni in ambito di doping genetico. Puoi sfogliare ulteriori contenuti su questi temi sotto forma di caroselli sulla pagina di Minerva.
Il prossimo appuntamento è lunedì 08.04.24 alla stessa ora con Giorgio Graffino, che ci ci spiegherà la differenza tra clima e meteo, e ci introdurrà alla scienza del clima e dei cambiamenti climatici.
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Негізгі бет Ғылым және технология Minerva Live - Parliamo di Biotecnologie e Bioetica con Silvia Camporesi
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