Intervistato da Tgcom24, il Presidente di Confindustria Lombardia Francesco Buzzella ha commentato la crisi del settore auto, un settore che in Europa rappresenta circa l’8% del pil, 13 milioni di posti di lavoro: un pilastro dell’economia europea.
“Sull’automotive si è scelto di puntare sulle nostre debolezze: l’auto elettrica ha due componenti essenziali che in Europa non possediamo, le materie prime per produrre le batterie e il digitale sul quale siamo indietro anni luce.
Il settore auto rappresenta il 10% delle emissioni europee, con l’Europa che produce il 7% delle emissioni globali parliamo di una riduzione delle emissioni dello 0,7%
Sul motore endotermico eravamo avanti 40 anni rispetto ai competitors e adesso siamo l’unico continente al mondo che sta imponendo l’elettrico: tutti gli altri continenti lasciano libertà di produrre. Imporre dall’alto come unica soluzione è un gravissimo errore.
Le soluzioni per salvare l’industria automotive EU sono: neutralità tecnologica, lasciando libertà di produrre come in tutti gli altri continenti, e più tempo per adeguarsi; la revisione della messa al bando dei motori endotermici deve essere fatta nel 2025.
Негізгі бет Фильм және анимация Crisi automotive, il commento del Presidente di Confindustria Lombardia Buzzella a Tgcom24
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